DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] Di lui si ricordano sei figli: Ermanno, Napoleone, detto Napo, signore di Milano, sconfitto dai Visconti nella battaglia di Desio e da questi ultimi catturato e fatto morire; Francesco, che fu spesso al fianco di Napo nelle vicende politiche milanesi ...
Leggi Tutto
MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il vecchio). – Figlio di Lapo da Montemagno, nacque probabilmente a Pistoia nel primo ventennio del secolo XIV.
Dai documenti [...] 89), cibreo di elementi stilnovisti e danteschi, mentre una qualche maggior aderenza al modello petrarchesco dimostra S’i’ consento al desio che mi molesta (ibid., p. 91).
Dati questi elementi, è probabile che la produzione poetica di Buonaccorso sia ...
Leggi Tutto
ora (sost.)
Alessandro Niccoli
Un'esauriente definizione dell'unità di misura del tempo secondo i due sistemi di computarla adottati nel Medioevo è in Cv III VI 2-3 [la canzone] dice: ‛ in quell'ora [...] 80) vale " non perder tempo ", " cogliere il momento opportuno ". La stessa accezione generica in Rime dubbie XXII 6 ma desïoso nel desio stare / d'ora d'amore.
Accanto alla lezione ma a te com'è tanta ora tolta?, comunemente accolta dagli editori (v ...
Leggi Tutto
MAXIA, Carmelino (detto Carmelo)
Alessio Argentieri
– Nacque a Villamassargia, nell’Iglesiente, il 16 luglio 1903 da Antonio e da Giovannica Spada.
Non si hanno notizie sugli studi giovanili, ma dovette [...] sua produzione scientifica si concluse nel 1974, quando fu pubblicata a Torino la celebre Geologia dell’Italia a cura di A. Desio, cui il M. collaborò redigendo (con T. Cocozza, G. Pecorini, A. Pomesano Cherchi), le voci relative alla Geologia della ...
Leggi Tutto
posare (pausare; imperf. cong. I singol. posasse)
Antonio Lanci
Verbo usato con discreta frequenza, che ricorre per lo più come intransitivo (spesso con costrutto intransitivo pronominale), raramente [...] di statuaria solennità " (Mattalia); cfr. Gen. 49, 9 " requiescens accubuisti ut leo ". E figurato in Rime dubbie VIII 4 'l suo desio nel congelato lago, / ed in foco d'amore il mio si posa.
Ancora figurato, detto della speranza che " poggia ", " si ...
Leggi Tutto
(III, p. 435; App. I, p. 120; II, 1, p. 186; III, 1, p. 100; IV, I, p. 129)
Un rinnovato interesse per l'A., sollecitato dalle problematiche ambientali, ha portato, negli anni Settanta e Ottanta, a rapidi [...] Q. Robin, Cambridge 1983; W. Schwerdtfeger, Weather and climate of the Antarctic, Amsterdam 1984; L'Antartide, a cura di A. Desio, Torino 1984; Antarctic ecology, a cura di R. M. Laws, Londra 1984; Antarctic nutrient cycles and foods webs, a cura di ...
Leggi Tutto
GEOLOGIA APPLICATA
Sergio Olivero
Raimondo Cavallo
. La locuzione "geologia applicata" è usata generalmente per indicare il campo culturale avente come oggetto i rapporti tra la realtà geologica (v. [...] 1955; M. Grignoux, R. Barbier, Géologie des barrages et des aménagements hydrauliques, Parigi 1955; J. Goguel, Application . Michel, Géologie du génie civil, Parigi 1971; A. Desio, Geologia applicata all'ingegneria, Milano 1973; Autori vari, Geologia ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , medolla, ecc., ed è notevole, contro i siciliani e danteschi disio e disire, l’opzione esclusiva per i già guittoniani desio e desire, forme poi accolte nei canzonieri di Bembo e Della Casa, nonché ancora «assai vitali» nella poesia ottocentesca e ...
Leggi Tutto
MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] subito, lasciandola da sola ad affrontare critiche e dileggi. Delusa e amareggiata, Morelli compose il sonetto Folle desio di ambizion fallace, mentre il marchese Ginori commissionò a Giovanni Zanobi Weber una medaglia con il ritratto di ...
Leggi Tutto
TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] nella decisiva (per le sorti di Milano) giornata di Desio (1277). Ma l’accordo fra Tornielli e Cavallazzi fu del XIV secolo, cc. 163rv-165rv; K. Eubel, Der Registerband des Gegenpapstes Nikolaus V., in Archivialische Zeitschrift, n.s., IV (1893 ...
Leggi Tutto
desio
deṡìo (o diṡìo) s. m. [forse lat. *desedium, da desidia «ozio, inoperosità», raccostato per il sign. a desiderium]. – 1. poet. Desiderio: Quali colombe, dal disio chiamate (Dante); E me che i tempi ed il desio d’onore Fan per diversa...
des-
deṡ-. – Forma eufonica del pref. de-, usata talora, davanti a vocale, sul modello di termini inglesi e francesi con des- (tratto dal lat. de-ex), nella terminologia chimica per indicare sottrazione, sostituzione, procedimento inverso...