matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] , seconda, ... colonna di D sono sostituiti dalle rispettive derivate.
Determinante funzionale o Jacobiano di un sistema di n funzioni di altrettante variabili, ui (x1, x2, ... xn), è il determinante
che si denota anche con ∂ (u1, u2, ..., un)/∂ (x1 ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] il grafo di transizione mostrato nella fig. 2. Il non determinismo è messo in evidenza nel grafo dall'esistenza di vertici (s . Supponendo ∥ B ∥ 〈 1 otteniamo
Questo è il metodo di Jacobi.
Nel metodo di Gauss-Seidel decomponiamo A in A1 + A2, dove ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] erano gli 'jacobiani' delle trasformazioni da coordinate cartesiane a coordinate sferiche o di altro tipo. Il nome di Jacobi è legato al determinante con il quale si calcola il fattore da introdurre in un cambiamento di coordinate, in quanto egli fu ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] f(t)∈ℤ[t] si abbia
[14] formula.
Il problema jacobiano
Si tratta di un famoso problema di algebra o geometria, semplice: dati due polinomi f(x,y) e g(x,y) con determinante della matrice jacobiana uguale a 1 ovvero
[15] formula
è vero che ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] 13] formula
ovvero dalla somma algebrica del numero dei suoi zeri: a questi è assegnato il valore +1 se il corrispondente determinante dello Jacobiano g′(c) è positivo e −1 se è negativo. In particolare, se I indica l'applicazione identica di ℝn in ...
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tensore
tensore ente matematico formulato nell’ambito della → geometria differenziale e oggi studiato come un capitolo dell’→ algebra lineare. Il nome tensore nasce dalla teoria dell’elasticità, in quanto [...] di variabili sia biunivoco e di classe C 1, il che è garantito se lo jacobiano
è diverso da zero. Nel nuovo sistema una funzione ƒ(x 1, x 2, dunque dai complementi algebrici di gij divisi per il determinante g = det(gij). Lo stesso vale per tensori ...
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TRASFORMAZIONE
Ugo Amaldi
. Matematica. - 1. Quando, in un qualsiasi problema implicante una variabile x, s'introduce una nuova variabile x′, la quale sia funzione della x,
si dice che quest'equazione [...] affinché in tale regione la (2) sia invertibile univocamente si è che in R non sia identicamente nullo il determinante funzionale o jacobiano delle x′, y′ rispetto alle x, y
Considerata, oltre la (2), una trasformazione delle x′, y′ in due nuove ...
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HESSE, Ludwig Otto
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Königsberg il 22 aprile 1811, morto a Monaco il 4 agosto 1874. Allievo di Jacobi, di cui subì l'influenza, fu successivamente professore all'università [...] delle curve piane, in cui ha considerato per primo il determinante, che va sotto il suo nome, formato con le derivate parziali seconde di una funzione. Esso si può definire il jacobiano delle derivate parziali prime, e ha un ufficio notevole non ...
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bastone
bastóne s. m. [lat. *basto -onis]. – 1. a. Ramo sgrossato, della lunghezza di circa 1 metro e di grossezza tale che si possa ben afferrare con la mano, impiegato per usi diversi, ma soprattutto per appoggiarvisi nel camminare (b. da...