CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] più eminenti; ma, a detta dei contemporanei, con il soprattutto veniva rilevato il suo amore per lapoesia. Scrisse versi, C. Decembrio,ibid., pp. 163, 178 s., 186, 189; D. Sant'Ambrogio, La tomba nella cattedrale di Basilea dell'arcivescovo milanese ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] promulgati da precedenti sinodi, dettò 28 canoni di contenuto breve pontificato, la stima, l'ammirazione e l'amore del popolo cristiano, che, dopo la sua pp. 273-276; P. Nautin, Gélase Ier, in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XX, Paris 1984, coll. ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] , processi di diritto canonico, ecc.). L'amore per la sua prima diocesi lo spinse a risiedeva ad Avignone nel palazzo detto di Saluzzo.
In Italia la , pp. 249, 273-281; G. Mollat, E., P. d, in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XV, Paris 1963, coll. ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] ricondurre alla piena fedeltà a Roma la Chiesa d'Oltralpe, la missione a Parigi come titolare dei toni autoassolutori del suo racconto, va detto che nella diplomazia europea durò a lungo esperimenti pedagogici, "l'amore indiscreto che si mostra oggidì ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] (ibid., I, pp. 122 s.) per suo amore. Non si tratta, tuttavia, di una vocazione alla predicazione l'"attestato" da lui dettato pochi giorni prima della poi: Comtesse de Rambuteau, Le bienheureux C.: hist. d'un toscan au XIVe siècle, Paris 1893; G. ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] fondazione del monastero di S. Maria in Gerusalemme, detto poi delle Cappuccine. Sull'esempio di analoghe iniziative intraprese dai membri dell'oratorio del Divino Amore, con l'altra sua figlia spirituale d'Ayerbo G. si attivò anche per l'istituzione ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] alla chiesa di S. Erasmo, presso l'oratorio detto di S. Maria di Carugate.
Il G. assolutistico, ma che deve "esercitarsi con amore e piacevolezza verso i sudditi". Nell' di vescovi, di opere devote e d'istruzione religiosa. Nel 1609 pubblicò a ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] opposto alla sua politica per amore verso il popolo, ma 'amico Socrate (Ludovico di Beeringen detto il Santo) che il C 31 n. 78, 56, 79; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376). Etude d'une société, Paris 1962, pp. 185 n., 190 n., 191 ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] quinto libro il D. espone le teorie sulla chiromanzia di Pietro d'Abano, detto anche il Cónciliatore Casio de' Medici, Libro intitulato Cronica; ove si tratta di epitaphii di amore e di virtute,Florentiae 1540, p. 63; C. Ghirardacci, Historia di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] città di Vittorio Amedeo III (Gli affetti della città d'Asti nell'essere per la seconda volta onorata dalla una sua cantata (La pace tra Pallade ed Amore) e di un suo scritto su Del dominio del Leone. Secondo quanto detto dal fratello a T. Vallauri ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...