La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] con la potenza, con la grazia e con l’amore di Gesù Cristo»60.
Che si sia trattato di venire a Loreto”. “Ma chi glielo ha detto?”. “L’aria che circola”. “Ma vedremo”. Ruggieri, Roma 2009.
83 Per uno sguardo d’insieme su tali competenze cfr. G. ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] solo giorno, "per via di charità et amore", "quello che per via di liti in numero di teologi presenti nei vari studi d'Italia. Già la pattuglia di teologi, piccola quella del Costacciaro, il quale si era detto contrario sia al "communiter" sia al ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] basato sulla «comprensione e [l’]amore» e «volto alla vigile . Sulla rinascita dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il anzitutto quello che sul grande dramma hanno detto Nostro Signore Gesù Cristo e san Paolo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] nobili idealità il D. partecipe della conversazione che il Memmo - un patrizio dalle singolari propensioni filoimperiali - suppone avvenuta a Roma nel 1556, nello stesso anno in cui, a detta del Vergerio, "ardebat supra moduni amore et veluti rabie ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] vi si trovavano sul concilio efesino. Poiché la vita di detto santo era breve aveva ingrossato il volume con lettere inedite di tutti i benedettini francesi. D'altra parte il Montfaucon doveva seguirlo e controllarlo con amore e interesse non soltanto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] dall'intellettibile all'intelligibile; la terza, detta 'fisiologia', studiava la natura e le ordine di spogliare gli Egiziani di vasi d'oro e d'argento e di vesti, chiedendoli in La filosofia (platonica), cioè l'amore della verità, e la religione ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] ), una formula che indica bensì un dualismo di ambiti d’esperienza e di sfere di potere, ma che è ‘postsecolarismo’, di cui s’è detto all’inizio. Sembra che si voglia grande rischio che si è assunto per amore della libertà» (Die Entstehung des Staates ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] " però non è menzionato nell'opera). Il Logos è detto Figlio a partire dall'incarnazione e per individuare la sussistenza 1989, pp. 7-22; A. Amore, Ippolito di Roma, in B.S., VII, coll. 868-75; R. Aubert, Hippolyte, in D.H.G.E., XXIV, col. 626 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] infine Rimini agli inizi di giugno.
Nella sua città d'origine si trattenne per i mesi estivi. In una fede e condurre il cristiano all'amore di Dio, può derivare con che è appunto, per G., come si è detto, l'oggetto della nostra conoscenza, è di gran ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e uniforme. In questa luce, utilizzando, come detto, la più ampia accezione di ‘intransigenti’, che immediatamente è la nazionalità. Per amor di Dio! Dov’è l’unità di nazione, sia in Italia, sia in Germania? Quanta differenza d’origine, e di genio ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...