BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] lo fece emergere anche in campi diversi e segnatamente in quello letterario. Prolifico scrittore, pubblicò un saggio sulla diagnosi della pazzia di Orlando, un volume di considerazioni storiche e letterarie sulla Divina Commedia letta con cultura di ...
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MARTONI, Libero.
Italo Farnetani
– Nacque a Fusignano, in Romagna, il 17 febbr. 1914 da Giovanni e da Fidalma Tabanelli. Dopo aver conseguito la maturità classica studiò medicina e chirurgia all’Università [...] gastroenterico e ghiandole annesse, in Manuale di pediatria, a cura di E. Schwarz Tiene, Milano 1973; Malattie del fegato, in Diagnosi differenziale in pediatria, a cura di E. Bottone, II, Torino 1982, pp. 1545-1591, in collab. con G. Paolucci - R ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1923, pp. 163-202; Colecistite senza calcolo, lipoidosi, cistifellea a fragola e litiasi della vescicola biliare: patogenesi, diagnosi, terapia, in Arch. ital. di chirurgia, XXVI (1926), pp. 237-354.
Malgrado la formazione eminentemente chirurgica ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] Inventore con Ugo Cerletti dell’elettroshock (1938), Bini era un fine metodologo, particolarmente attento ai problemi della diagnosi clinica e della tecnica, i quali sarebbero diventati centrali nella riflessione di Jervis.
In quel periodo, Bini ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] affronta subito il tema della malattia e della morte, in termini sì esistenziali, ma attenti anche ai nuovi strumenti di diagnosi (è messa in versi una visita presso un radiologo - è possibile conoscerne il nome e l'indirizzo, in Torino -, che ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] al livello delle cose migliori del nostro movimento riformatore" (R. Zangheri, La proprietàterriera, p. 6), riproponeva la diagnosi della situazione finanziaria della Legazione e più articolatamente ne induceva l'esigenza di un riordinamento della ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] contrappunto da parte dei Greci, e, prendendo spunto dal silenzio degli antichi teorici in proposito, ribadisce la diagnosi dell'eterogeneità secolare, da Pitagora a Tartini, tra speculazione teorica e pratica compositiva.
Prima e dopo la polemica ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] posizione rispetto ai precedenti scrittori riformatori era la sua condizione di «uomo di governo», che non si limitava a diagnosi e denunce, ma prospettava «una situazione con l’intento preciso di modificarla» (Villani, 1977, p. 272). Nelle memorie ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] i due sessi nella diversa "complessione" fredda o calda dei corpi, il Mulierum praeconium, rovesciando l'esito della diagnosi peripatetica, che individuava nella natura fredda e umida della donna la causa fisiologica della sua inferiorità, intendeva ...
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MAZZARINO, Santo
Mario Mazza
– Nacque a Catania il 27 genn. 1916 da Luigi, contabile, e da Vincenza Luna, casalinga.
Battezzato con i nomi di Santo Pietro Giovanni, avrebbe usato quello di Pietro nel [...] » (non «svolta» [Wende] secondo una terminologia confessionale) di Costantino. Il M. presenta, dunque, un’originale diagnosi della crisi culturale e sociale del mondo antico; in realtà la «cristianizzazione» dell’Impero, definitivamente sancita con ...
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diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...
diagnostico
diagnòstico agg. e s. m. [dal gr. διαγνωστικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della diagnosi, relativo alla diagnosi: esame d.; ricerche, indagini, prove d.; prodotto, preparato d. (o assol. diagnostico s. m.), ogni composto chimico, ed...