GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] paese, facendo vivere una densa popolazione (ora però molto diminuita) in un'area prima occupata da pochi pastori. I dialetti gallesi parlati nel Deheubarth sono notevolmente diversi da quelli del Gwynedd, e nessuna di queste unità, neppure il Powys ...
Leggi Tutto
SVEVIA (A. T., 56-57)
Arrigo LORENZI
*
Nel più ampio senso, è la regione storica compresa fra il Reno a O. e il Lech, la Wornitz e la Sulzach a E. ed estesa da S. a N. dalle Alpi al corso superiore [...] diverso dall'alamanno e nella parte settentrionale del Württemberg vivono misti ai parlanti il dialetto franco di levante, essendo zona di transizione tra i due dialetti il territorio del Tauber e di Hohenlohe con i dintorni di Heilbronn. Anzi oggidì ...
Leggi Tutto
. Nome dato dai primi visitatori russi alla popolazione delle isole (Aleutine) che si stendono a ghirlanda dalla penisola dell'Alasca, derivato forse da una parola Ciukci (aliut "isole"): il nome nazionale [...] , parentela confermata poi da H. Rink, V. Henry, W. Jochelson, W. Thalbitzer (1922). Si possono distinguere varî dialetti, occidentali e orientali.
Come nell'eschimo, si distinguono tre numeri, singolare, duale e plurale; es. agituda-q "fratello ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] novembre '29.
97. Cf. Domenico Varagnolo, El goloso, in Id., Le parlate de le mascare. Sei monologhi veneziani e altre poesie in dialetto veneziano, Venezia 1967, pp. 73-84.
98. Il 29 maggio del '14 Benini porta in scena al Diana di Milano El sol sui ...
Leggi Tutto
Minoranze nazionali
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Gli abitanti della Provincia autonoma di Bolzano di nazionalità tedesca e quelli di lingua ladina assieme ai cittadini del Friuli Venezia Giulia di [...] di lettura e scrittura nella seconda lingua. Un italiano su due, inoltre, dichiara di non comprendere per nulla il dialetto tedesco. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, considerando che quest’ultimo è, nel gruppo linguistico tedesco, la ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] chu per «più»; e poi le uscite in -ao, -ò, -ei, -ì, che, collocate in rima, individuano efficacemente i dialetti liguri antichi; infine l’espressività sanguigna di parole quali scanerò, malaurao «del malaugurio», escalvao «delinquente» o di termini e ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] li parlano". Data la diversità profonda che esiste in Italia tra una gente e l'altra, "dallo studio dei dialetti si potrebbe ricavare la storia delle indoli e dei costumi italiani". L'apparizione dell'articolo della Staël suscita accanite discussioni ...
Leggi Tutto
Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] a meno che non lo si ritenga in relazione con Bodincus. È certo, invece, che la forma Po rappresenta l’evoluzione dei dialetti della pianura veneta e lombarda attraverso una fase Pa(d)o (DTI).
Altri corsi d’acqua hanno più denominazioni sia in epoca ...
Leggi Tutto
È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] dei 26 milioni di italiani abituati a parlare quasi esclusivamente dialetto» (De Mauro 1993: 434). Subito dopo venne il cinema più lunga, della commedia all’italiana, con i loro dialetti (➔ cinema e lingua), non furono sufficienti a intaccare una ...
Leggi Tutto
Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] e da quella del resto della Svizzera).
I rilevamenti più recenti hanno mostrato la forte avanzata dell’italiano a scapito del dialetto, ma al di là di ciò non va dimenticato il dato assoluto, che rivela che quasi un abitante di nazionalità svizzera ...
Leggi Tutto
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...