Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] (cap. 26)
(11) Anderò a rasciugarmi e a riscaldarmi, e poi? … e poi sarà quel che sarà (cap. 28)
Nei dialetti italiani il fenomeno della sincope ha evoluzioni differenti, come mostra l’isoglossa numero 5 La Spezia-Rimini (Rohlfs 1937: 10; ➔ isoglossa ...
Leggi Tutto
Poeta serbo (Slavonski Brod 1824 - Vienna 1853). A Vienna dal 1843, fece parte del circolo di V. S. Karadžić; prese parte ai moti serbi del 1848 contro gli Ungheresi. Pubblicò nel 1847 un primo vol. di [...] e immediata, per le innovazioni metriche e per la creazione di una ricca lingua poetica che, attingendo dai principali dialetti serbi e croati, esercitò un'importante influenza sulla nascita di una cultura unitaria serbocroata. Diverse poesie di R ...
Leggi Tutto
Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] della letteratura italiana, diretta da E. Malato, 12 voll., Roma 1995-2002, 9° vol.: Il Novecento, 2000, pp.1245-368.
G. Antonelli, Dialetto per dispetto, per difetto o per diletto?, in L'indice dei libri del mese, 2000, 2, p. 39; H.W. Haller, La ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αχαιοί) Nome con cui nei poemi omerici spesso si designa tutto il popolo greco; in età storica A. sono gli abitanti dell’Acaia e della Ftiotide. Secondo molti storici gli A. sarebbero le popolazioni [...] 15° sec. a.C.) e conseguentemente identifica gli A. con i Dori (➔).
O. Hoffmann classificò con il nome di a. i dialetti eolici e arcadico-ciprioti, distinguendoli rispettivamente in nord-a. e sud-achei. Ma questa unità è negata da altri (è criticato ...
Leggi Tutto
Scrittore corso, nato a Magna Soprana, nel comune di Rogliano (Capo Corso), il 4 (o il 5) ottobre 1835, morto a Laerru (Sassari) il 10 settembre 1902. Nel 1841, il padre trasferì la famiglia a Livorno; [...] di P. E. Guarnerio, Cagliari 1915); documento fondamentale dell'italianità della Corsica, e che fissa durevolmente le condizioni dei dialetti dell'isola nella seconda metà del sec. XIX.
Bibl.: F. Pèra, Quarta serie di nuove biografie livornesi, Siena ...
Leggi Tutto
Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] e, date le presenti condizioni, non si può creare» (Teatro Siciliano?, in Pirandello 19733: 1206). La differenza fra lingua e dialetto non consiste per lui in una presunta diversità di valore (l’una poetica, l’altro no), ma nella diversità di raggio ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] 1874), sostenne da un lato la necessità di non discriminare le scuole rurali, dall’altro l’utilità di partire dai dialetti, facendone oggetto di confronto con la lingua, in modo da conquistare attraverso lo studio – non attraverso l’imposizione di un ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] non esistendo una marcata difformità tra le varie parlate regionali della G., è possibile fare una distinzione tra i dialetti del nord e i dialetti del sud; un posto a parte hanno lo zaconico (parlato in una zona montuosa del Peloponneso, ha elementi ...
Leggi Tutto
(gr. Αἰολεῖς) Una delle tre antiche stirpi greche (insieme con Ioni e Dori o Achei). Vi appartenevano i Tessali e i Beoti, che dedussero colonie nella zona nord-occidentale dell’Asia Minore e nelle isole [...] dei regni di Lisimaco, dei Seleucidi, di Pergamo, infine della provincia romana di Asia.
I dialetti eolici costituiscono un gruppo di dialetti del greco antico, comprendente in Asia Minore il lesbico, o eolico per antonomasia, e nella penisola ...
Leggi Tutto
turco Con la locuzione popoli t. si intende un vasto complesso di popoli, le cui sedi primitive erano nell’Asia centrale e orientale, e che da quelle sedi hanno sciamato in età storica, con flusso ininterrotto, [...] del Mar Nero tra cui l’osmanico, lingua letteraria e ufficiale della Turchia; d) dialetti del Volga.
Letteratura
Nella produzione letteraria dei popoli t. si può distinguere una letteratura t. preislamica, una t. islamica dell’Asia centrale e ...
Leggi Tutto
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...