Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace [...] quasi esclusivamente alla regia televisiva di telefilm e documentari (Parlare, leggere, scrivere. Storia dell’Italia unita tra lingua e dialetti, 1969-73, con T. De Mauro e U. Eco; La radiografia della miseria, 1967; Il passatore, 1977; La presenza ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] ; Dizionario di parole dell'antica lingua italiana ora cadute in disuso e qui raccolte per farne confronto coi dialetti (1842); Relazione de' dialetti italiani colla lingua latina e altre antiche e moderne (1842); Note sulle origini della lingua e i ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] ), ed. ital. a cura di A. Duro, Roma 2000, pp. 40-48 e ad ind.; G. Vidossi, Alle porte orientali d'Italia: dialetti e lingue della Venezia Giulia, Torino 1945, ad ind.; A. Colombis, Grammatici e glottologi istriani, in Pagine istriane, s. 3, I (1950 ...
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Popolazione dell’Asia centrale, che nel 13° sec. fondò un grande impero, esteso dalla Cina all’Asia Anteriore, e dominò poi anche parte dell’Europa orientale.
Il nome in senso stretto designava in origine [...] , considerata come uno dei tre rami fondamentali del sistema altaico. Si divide in due gruppi: il gruppo occidentale, formato dai dialetti oirat, è suddiviso a sua volta in un sottogruppo europeo che comprende il derbet e il torghot di Astrahan´ e il ...
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Filologo alessandrino (circa 257-180 a. C.); giovanissimo si recò ad Alessandria dove fu scolaro di Callimaco, del tragediografo Eufronio e del commediografo Macone. Dal 195 a. C. fu capo della biblioteca [...] ). Nel campo lessicografico, A. può essere considerato un iniziatore per la sua opera Λέξεις, divisa per argomenti e per dialetti, della quale abbiamo qualche frammento. In grammatica sosteneva il principio dell'analogia. Si citano di A. anche un ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] il servizio militare, in Liguria e in Toscana (1883-85), coltivò la sua passione per la lingua studiando i dialetti dei commilitoni e raccogliendone proverbi e sinonimi. Per migliorare le condizioni economiche concorse per un posto nelle ferrovie; fu ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] trova rime, metro, armonia che mancavano nei testi editi finora? Il Corazzini fa questo perché ha potuto studiare il dialetto nei primi scrittori siciliani... Ci sembra però che alcune forme, ma alcune soltanto, non siano del siciliano di una volta ...
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Tenca, Carlo
Critico letterario, giornalista e politico (Milano 1816 - ivi 1883). Dopo essersi brevemente dedicato all’insegnamento, iniziò a collaborare a importanti riviste: «Italia musicale», «Corriere [...] fu deputato della Destra. Ebbe una lunga relazione sentimentale con la contessa Clara Maffei. Pubblicò versi in italiano e in dialetto milanese e un romanzo storico, La Ca’ dei cani (1840). Importanti le sue pagine di critica letteraria: scrisse sul ...
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Romanzo di formazione (1901) dello scrittore inglese R. Kipling (1865-1936), in cui sono narrate le avventure di un orfano, Kim, figlio d'un sergente irlandese, che vive vagabondando nelle strade dell'India [...] piccolo Kim vive di espedienti nelle strade di Lahore e negli spazi sconfinati dell’India, mirabilmente descritti nella loro varietà di dialetti, usanze e paesaggi. Come compagno di strada e maestro di vita Kim non ha un branco di lupi, ma un santone ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] dall'idea che una lingua letteraria "comune" a tutta l'Italia potesse essere quella costituita dall'incontro tra i varî dialetti italiani, in particolare tra il milanese e il toscano; ma poi piegò sempre più verso la concezione che la lingua comune ...
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dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...