MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] in teatri, ritrovi letterari, gallerie d’arte, sin dall’inizio si configurarono secondo un «copione» che prevedeva lo scontro dialettico – con corollario di proteste e discussioni che spesso degeneravano in rissa – tra i futuristi, i quali dal palco ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , astratta da un rapporto diretto con la realtà e con la storia. Quando proprio era inevitabile il richiamo alla dialettica sociale, l'io narrante doveva assumere un atteggiamento moralistico di ammonimento e di censura. Nella Storia di un patrimonio ...
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SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] voce relativa di G.C. Castello in Enciclopedia dello spettacolo, IX, Roma 1962, pp. 224-228.
Nella vasta letteratura critica: Passione e dialettica della scena. Studi in onore di L. S., a cura di C. Meldolesi - A. Picchi - P. Puppa, Roma 1994; L. S ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] seno un conflitto insanabile" (ibid., p. 108).
In quella fase di grandi fermenti la CGIL avvertiva maggiormente il limite di una dialettica interna condizionata dai partiti di riferimento, il PCI e il PSI, uno all'opposizione e l'altro al governo, e ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] universale e perenne di fondamento divino, al quale contrappone non l'adesione al fatto compiuto ma un diritto scaturito dalla dialettica sociale e dalla coscienza umana, cfr. Il diritto naturale e la Corte costituzionale, e I diritti naturali nella ...
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VERRA, Valerio
Claudia Melica
– Nacque a Cuneo il 19 febbraio 1928 da Alfredo e da Maria Perotto.
Il padre era un ufficiale di Marina. Il fratello maggiore Aurelio divenne ufficiale del corpo militare [...] e commento di V. Verra, Bologna 1971 (rist. 1992); L’opera e l’eredità di Hegel, Bari 1972 (rist. 1974); La dialettica nel pensiero contemporaneo, Bologna 1976; La filosofia italiana dal ’45 ad oggi, Torino 1976; La filosofia di Hegel, Torino 1979; G ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] come Caterinuzza Corner, nipote della regina di Cipro; mentre la sua familiarità con fra' Gasparino Borro, professore di dialettica all'università di Perugia, ci è attestata da un sonetto di risposta. Ebbe inoltre dimestichezza con il mondo delle ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] d'ora come l'eroe ferrariano, il pensatore che ha saputo rappresentare non già una legge demografica, ma la stessa dialettica del progresso umano, in cui l'assillo delle risorse spinge l'uomo a migliorare costantemente, con il lavoro e l'invenzione ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 1621 avrebbe accettato il cattolicesimo, nel contesto di un’alleanza con la Spagna in funzione antislamica e della dialettica interna nei confronti della Chiesa etiopica.
Il rapporto con l’America spagnola rimase invece condizionato dal sistema del ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] . Fu in questi anni di soggiorno nel Friuli che il C. si aprì all'interesse per gli studi scientifici, la dialettica e la matematica soprattutto, cui si aggiunse lo studio delle lettere greche. In occasione della peste che colpì il Friuli nel ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...