Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] esteticamente più avanzati. La condizione descritta si traduce nella presenza in architettura di una serie di coppie dialettiche. Esse oppongono due termini antinomici creando campi tensionali che si riflettono poi sul progetto. Tra queste coppie ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] di S. Maria in fontibus (Lamboglia, 1958). Della cultura artistica all'esordio di questo nuovo corso, presumibilmente in dialettica con il capoluogo ligure, sono pervenute tracce assai esigue anche perché, all'inizio del sec. 13°, la deviazione del ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] (Mattiocco, 1968), l'oreficeria sulmonese raggiunse nel sec. 14° una maturità capace di elaborazioni autonome e di un'articolata dialettica con i modelli che intriga la definizione stilistica di opere come la croce di Rosciolo (Celano, Mus. d'Arte ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] modo un elemento negativo per la città. Essa è infatti un essenziale fattore propulsivo che si risolve in una serrata dialettica tra intenzioni e aspettative diverse. Il senso di sicurezza non sarebbe un valore se non lo fosse anche la connessione ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] persone, in 300 appartamenti, pur essendo stati concepiti come un oggetto plastico nel paesaggio urbano, hanno una forte relazione dialettica con la vicina Plaza de Toros e la verde montagna sulla quale giace la città. Gli edifici sono costruiti in ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] di dominus generalis e il privilegio della ereditarietà all'interno del casato. Vennero meno gli aspetti di dialettica sociale e politica che avevano caratterizzato l'età comunale e molti esponenti del ceto dirigente confluirono nella burocrazia ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] , 10, 1988, pp. 119-130; P. Piva, L'''altro'' Giulio Romano. Il Duomo di Mantova, la chiesa di Polirone e la dialettica col medioevo, Quistello 1988a; id., Un inedito di architettura romanica: la chiesa di Ognissanti a Mantova, Civiltà mantovana, n.s ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] tempo, sotto il profilo dell'organizzazione territoriale di questi grandi centri si assiste all'operare di una contraddittoria dialettica di centralizzazione-decentralizzazione, per cui le città globali da una parte continuano a fungere da polo di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] fase ancora in gestazione. A una periodizzazione analoga, ma riferita alla lingua in generale, e non solo al rapporto lingua-dialetto, aveva del resto già provveduto P. P. Pasolini (in Ulisse, 1956-57, fasc. XXIV-XXV) delineando un primo momento, con ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] si sono altresì evidenziate tracce di presenze anteriori; al tempo stesso è emersa chiaramente la contrapposizione dialettica con l'abitato di Monte Carbolino, correlato alla sottostante necropoli di Caracupa-Valvisciolo, straordinaria organizzazione ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...