ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] più ristampe.
In questi ed in altri lavori, come anche nelle prediche, A. dimostra dottrina e notevole abilità dialettica, ma scarsa profondità di pensiero nell'applicazione piuttosto meccanica degli schemi scolastici. Sarà più tardi sfruttata dai ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] con la completa sconfitta del dotto calabrese, che dimostrò di avere soltanto qualche conoscenza di fisica e di dialettica aristotelica e una certa superficiale infarinatura di logica. Ma nella persona di B., Niceforo Gregoras vuol mettere in ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] degli anni 1531-32, 1532-33, 1534-35, e 1537-38, distinguendosi in quest'ultima circostanza per la capacità dialettica esibita nei confronti del collega Giovanni Donà.
Questi, di fronte all'aggressione turca, aveva proposto in Senato che si inviasse ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] di questo primo periodo i Saggi filosofici (Milano 1866), in cui il sintesismo veniva posto come principio risolutivo della dialettica intellettuale e ontologica dall'uno al molteplice e dal molteplice all'uno.
In occasione del concorso al premio ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] centrosinistra organico, era in corso nella DC uno scontro interno, che, al di là degli elementi confusi che la dialettica di un grande partito di potere come quello democristiano sempre trascina con sé, aveva profili abbastanza chiari. Vi era chi ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] e ricettivo, fortemente motivato allo studio per curiosità intellettuale e desiderio di primeggiare, ambizioso e abile nella dialettica. Nello stesso tempo fu iniziato al gusto della letteratura dai consigli di un altro amico del luogo, S ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] per duellare dottrinalmente con un avversario dell'università di Alcalá, e poté stupire per la sua abilità dialettica. Egli venne quindi creato lettore di filosofia all'università di Valladolid; risalgono a questo periodo molte opere filosofiche ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] insieme un accadimento fisico ed un processo psichico) e della critica alle premesse del materialismo storico (Interpretazione della dialettica reale nella storia, in Riv. di filosofia, V [1913], pp. 429-448).
Per conciliare il formalismo neokantiano ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] tematica storiografica che dal naturalismo presocratico porta all'antropologia socratica e infine all'idea di Dio. Una dialettica dell'Assoluto che, nelle sue interne contrapposizioni, apre la via all'ulteriore accoglimento del messaggio cristiano.
L ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] sua più significativa. Un quarto volume di scritti, Dialettica serena (Bologna 1917), fu pubblicato postumo a cura In generale e sul pensiero: L. Ambrosini, Un filosofo mistico e dialettico, in Rinnovamento, III (1909), pp. 312-368; E. Chiocchetti ...
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dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...