ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] l'avvocatura), ebbe uno spiccato carattere di concretezza, in contrapposizione alle astrattezze dogmatiche e all'eccesso di abilità dialettica che dorninavano in altre scuole. Lo stile dei suoi scritti, alieno così dalla retorica come dalle astruse ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] arabo. Le ricerche artistiche fondono elementi tradizionali (in particolare, la calligrafia) con espressioni moderne, anche in un confronto dialettico con gli sviluppi dell’arte occidentale (A. Isma’il; F. Moudarres; M. Hammad; N. Shoura; N. Naba’a ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] la poesia del popolo, quanto la poesia d’autore di tono popolare. D’impostazione marxista sono il significato reale e il valore dialettico che ha assunto il concetto di p. nel pensiero di A. Gramsci, da cui hanno preso avvio idee e ricerche che hanno ...
Leggi Tutto
Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] all’interno del quale il problema della l. trova un suo spazio naturale e s’inserisce in uno stretto rapporto dialettico con tutte le altre compagini economico-spaziali. Ulteriori contributi alla teoria hanno avuto origine dalle nuove possibilità di ...
Leggi Tutto
TEOLOGIA.
Giuseppe Ruggieri
– La crisi della teologia. Storia ‘sacra’ e storia ‘umana’. La ‘svolta linguistica’. Il Concilio Vaticano II. Bibliografia
La crisi della teologia. – Il termine teologia, [...] teologico del tempo (la t. liberale dominante nelle Chiese protestanti alla fine dell’Ottocento) fu opera della t. dialettica di Karl Barth (depositata soprattutto nella seconda edizione del suo commento a L’epistola ai Romani, Der Römerbrief, 1922 ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] possibile e quindi al dominio della causalità fenomenica della natura, non può mai attingere, senza cadere nelle antinomie dialettiche, l'incondizionata e illimitata realtà divina, per la stessa ragione per cui nemmeno può mai comprendere la libertà ...
Leggi Tutto
TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] tecnologico s'impone alla stessa riflessione filosofica. Mentre tutti i recenti sviluppi del materialismo dialettico partecipano dichiaratamente e sistematicamente al fatto tecnologico, l'influenza determinante dell'attività tecnico-scientifica ...
Leggi Tutto
Israeliana, letteratura
Elena Loewenthal
La l. i. è da considerarsi una letteratura nazionale, strettamente legata alla realtà dello Stato d'Israele, nato nel 1948. Ma prima di avviare una rassegna, [...] come si riflette nelle sue voci multiformi: non c'è infatti autore contemporaneo che non si ponga in un rapporto dialettico, a volte conflittuale, con le proprie radici culturali e linguistiche. Basti pensare ad autori come A. Shammas (n. 1950) e ...
Leggi Tutto
RICERCA EDUCATIVA
Mauro Laeng
È l'aspetto della ricerca scientifica che concerne l'educazione. Questa è un dato di fatto ben documentato nei processi d'inculturazione e di socializzazione, ma diventa [...] , e guadagnare una concezione di tipo generalmente scientifico sia attraverso riflessioni di ordine filosofico (metafisico, o dialettico, o fenomenologico), sia attraverso ''leggi di copertura'' proprie di varie scienze umane.
Il carattere globale e ...
Leggi Tutto
WILLAERT, Adrian
Compositore di musica, nato a Bruges nel tardo sec. XV (1480 o '90), morto a Venezia il 7 dicembre 1562. Avviato agli studî di giurisprudenza, li abbandonò per i musicali, ch'egli compì [...] consapevole interpretazione artistica. Nella Marciana così si svolge in quel tempo, presente ed agente anche A. W., un processo dialettico di suprema importanza storica, ove l'arte dotta accoglie nel suo seno spiriti e spesso anche forme fino allora ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...