E' m'incresce di me sì duramente
Mario Pazzaglia
Canzone (Rime LXVII) di 6 stanze di 14 versi, con fronte e sirma, concatenatio e combinatio, sullo schema 6 + 8, abc, abc: cdeffee, e congedo (= sirma).
Figura [...] alle oscure radici del vivere, poi l'apparire di lei e il suo insignorirsi dell'animo di D., con una dialettica inestricabile di estasi contemplativa e di angoscia per la passione insoddisfatta. Comunque sia, è evidente il solido impianto meditativo ...
Leggi Tutto
Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] altri aspetti che obbediscono a regole transeunti perché di natura culturale. Ogni stile o genere musicale nasce dall'adattamento dialettico di queste due esigenze diverse. L'idea che le strutture musicali debbano obbedire a leggi psicologiche non è ...
Leggi Tutto
POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] quanto adeguerebbe l'idea al fenomeno e riconoscerebbe nel fatto l'assoluto, ma ciò è un impoverire Hegel. Il suo Stato è dialettico, attua l'idea in quanto non oblii l'universale di cui è portatore. Né, d'altra parte, opposto all'individuo, ma dell ...
Leggi Tutto
(XII, p. 771)
In senso generale, la d. si configura tuttora come l'arte di insegnare. Essa indica soprattutto l'attività di esporre in maniera facilitata, con procedure adatte ai destinatari, giovani o [...] 'attenzione, e di tutto ciò che segue. Un soggetto atono e indifferente è come cieco e sordo.
Esaurito il circolo dialettico (che mostra come ogni termine trapassi nel suo opposto), la contrapposizione è finalmente superata. I due termini sono due ...
Leggi Tutto
Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] storia) affidata ora allo storicismo idealista ora, e con maggior seguito, a quello marxista giustificato dallo sviluppo dialettico delle forze produttive.
Anche per questi motivi la storia della storiografia dimostra quanto sia difficile sottrarre ...
Leggi Tutto
SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] e la Baia su un tessuto stradale ruotato di 45° rispetto a quello collinare, ha confermato, alla grande scala, quella dialettica, mentre si è estesa un'area terziaria più meridionale, denominata South of Market. Questi processi non hanno tuttavia ...
Leggi Tutto
Nacque il 28 gennaio 1828 a Casteldidone, in provincia di Cremona; di là passò fanciullo a Mantova, dove fu avviato al sacerdozio; nel 1863 fu nominato canonico della cattedrale e nel 1866 insegnante di [...] a liberarsi) un succedersi periodico di fatti in seno all'unità dell'indistinto universale della natura. L'elemento dialettico, da cui questo determinismo è attraversato, riesce talora a piegarlo verso un indeterminismo che ricorda, per il concetto ...
Leggi Tutto
POPPER, Karl Raimund, Sir
Antonio Rainone
(App. III, II, p. 463)
Filosofo della scienza inglese, morto a Croydon (Surrey) il 17 settembre 1994. Professore di Logica e metodo scientifico fino al 1969 [...] e a una famosa polemica sul metodo con T.W. Adorno e i "francofortesi", per questi ultimi olistico e dialettico, per P. individualistico e analogo a quello delle scienze naturali.
Opere principali: The logic of scientific discovery (trad. ingl ...
Leggi Tutto
SENSAZIONE
Guido Calogero
In generale, sensazione significa ogni modificazione di contenuto avvertito da una consapevolezza come prodotto da uno stimolo, interno o esterno, ma comunque indipendente [...] di ogni elaborazione conoscitiva, giunge in certo senso a una nuova svalutazione del sapere sensibile, considerato come semplice grado dialettico del processo che conduce all'assoluta conoscenza razionale. Ma l'idealismo moderno (e in genere tutta la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Il fine della fisica è la conoscenza dei corpi naturali; lo strumento di cui si serve il fisico è il sillogismo dialettico, che procede da premesse vere o soltanto probabili (così Gundisalvi interpreta l'indicazione di Boezio relativa al metodo della ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...