Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] sul corpo del film (Il conformista), e lì ho scoperto il montaggio. Non soltanto come momento anche violentemente dialettico con l'ideologia della ripresa, ma anche come ricerca infinita e scoperta inesauribile di elementi nuovi nascosti nelle pieghe ...
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Rotha, Paul
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Paul Thompson, storico, critico, produttore e regista cinematografico inglese, nato a Londra il 3 giugno 1907 e morto a Wallingford il 7 marzo 1984. Convinto [...] sua obiettività, raggiungesse lo spettatore attraverso stimoli emozionali. Questo metodo creativo, basato su un principio dialettico, fu certamente il risultato dell'avvenuta compenetrazione tra i principi della riflessione teorica e l'esperienza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del rinnovamento architettonico promosso dalla Scuola di Chicago, Sullivan [...] cui il Chicago Stock Exchange, l’Union Trust Building di Saint Louis e il Guaranty Building di Buffalo), dove la dialettica tra struttura e decorazione raggiunge momenti di raro equilibrio tra istanze tecnologiche ed espressive.
La vera cesura nella ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] anche degli studi di filosofia che intorno a quegli anni si coltivavano a Messina in una scuola tenuta da un "vecchio dialettico". Il C. certamente, si rese conto della inadeguatezza delle tesi del maestro e chiese il giudizio del Petrarca, il quale ...
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sillogismo
Dal gr. συλλογισμός «raccolgo insieme». Strumento fondamentale della logica dianoetica, quale è stata teorizzata principalmente da Aristotele.
Genesi e struttura
Secondo la definizione dello [...] logica contemporanea. Solo dal punto di vista della verità e non da quello della validità Aristotele distingue il s. dialettico, che parte da premesse probabili, che possono quindi essere vere o false, da quello apodittico, che parte da premesse ...
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La barzelletta è un breve racconto umoristico, circoscritto da un annuncio preliminare e da una battuta risolutiva. Viene in genere recitato oralmente da un partecipante alla conversazione, per muovere [...] ; non necessita di costruzione narrativa; può essere impiegata per eludere una domanda imbarazzante, per spostare un confronto dialettico dal piano della persuasione a quello della seduzione. Le battute un tempo trovavano spazio solo in opere ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] la sua identità nell'imitazione dell'antichità classica, con la quale il cristianesimo si poneva in un continuo rapporto dialettico, per cui ad una fase di opposizione ne seguiva una di assorbimento. Di tale fenomeno culturale C. sarebbe per ...
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proemio
Bruno Bernabei
Voce poco frequente, documentata solo nella Vita Nuova e nel Convivio.
Vale " esordio ", " premessa ", e distingue in D. la parte introduttiva di un'opera in prosa, o in versi [...] e " onirico " dell'immaginoso p.) legittima il privilegio della missione di cui il poeta si trova investito, costituendo un " anello dialettico " fra il p. e l'inizio della trattazione.
Bibl. - E.H. Wilkins, The invention of the sonnet and other ...
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Stendhal (Henri Beyle)
Nicolò Mineo
Scrittore francese (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Non si occupò sistematicamente di D. né contribuì originalmente alla conoscenza critica del suo capolavoro. Fu partecipe [...] dell'ideologo e la concezione dei romantici italiani, del Berchet in particolare, dell'essenza della romanticità come legame dialettico col proprio tempo.
Bibl. - U. Mengin, L'Italie des romantiques, Parigi 1902; A. Counson, D. en France, Erlangen ...
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suicidio
Maurizio Pompili
Epidemiologia e prevenzione del suicidio
Ogni anno nel mondo circa un milione di individui perde la vita a causa del suicidio, mentre un numero di individui 10÷20 volte più [...] che annoverano prove sulla riduzione del rischio di suicidio sono quelli cognitivo-comportamentali. In partic., la terapia dialettico-comportamentale possiede efficacia certa per la riduzione dei gesti suicidari tra i pazienti affetti da disturbo ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...