FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] : la valorizzazione della trascendenza, perfino nel suo aspetto religioso tradizionale. Rifiutato il "formalismo trascendentale e dialettico" dell'idealismo, F. intende avviarsi verso un idealismo critico, nettamente contrapposto a quello "magico ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] , Piacere onesto, Abbondanza, Stratagemma, Biasimo vizioso; tutto l’insieme delle figure allegoriche è giocato su un rapporto dialettico strutturato su coppie oppositive di vizi e virtù con un chiaro intento moraleggiante che ben si adattava al ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] sia come materialismo, definendo il suo sistema come uno spiritualismo dualista e trascendentista.
In questo dualismo si inserisce un movimento dialettico di tipo triadico che pone tra l'essere e il non-essere (tesi e antitesi), la creazione, momento ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] absolue, Paris 1975; A. Parente, C. per lumi sparsi. Problemi e ricordi, Firenze 1975; G. Sasso, B. C. La ricerca della dialettica, Napoli 1975; V. Pirro, Filosofia e politica in B. C., Roma 1976; N. Badaloni-C. Muscetta, Labriola, C., Gentile, Bari ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] un fattore imprescindibile per giustificarne le pur attenuate persistenze veneto-bizantine e nel contempo un punto di riferimento dialettico rispetto al quale mettere in risalto gli aspetti più avanzati della sua arte. Al riconoscimento di queste ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] , «in realtà il vero tema, l’interno itinerario del saggio è racchiuso in questa domanda: è possibile ancora un equilibrio dialettico tra vita e letteratura? Colmare la distanza che corre tra l’inventariare gli oggetti della realtà (quale sembra la ...
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RODANO, Franco.
Massimo Papini
– Nacque a Roma il 6 agosto 1920 da Giuseppe, funzionario tecnico (chimico) delle dogane, e da Angela Rodàno, seconda moglie e sorella della prima, prematuramente scomparsa. [...] prima di Antonio Gramsci, il quale aveva operato una sorta di distinzione tra materialismo storico e materialismo dialettico. Tale separazione, infatti, almeno all’apparenza, avrebbe potuto rendere possibile un’ulteriore distinzione (che Rodano però ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] del divenire, della storia, del tempo. Infatti, solo il soggetto, come pura coscienza del nulla, è tempo e memoria, concreta dialettica che, come si è visto, ha il suo nucleo portante nell'elemento negativo.
Gli interessi dell'E., assai più ampi e ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] impostato dal Forlanini, sfociato nella proposta della collassoterapia. Senza lasciarsi coinvolgere nei contrasti dialettico-dottrinali che tendevano a creare un'artificiosa contrapposizione nella patogenesi della tubercolosi polmonare tra ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] G. Lunati e F. Tessitore).
Fonti e Bibl.: M. Biscione, Interpreti di Croce, Napoli 1968, pp. 251-255, 309-314; A. Parente, La dialettica nella filosofia di G.B. Vico…, in Riv. di studi crociani, VII (1970), pp. 1-16; G. Gembillo, R. F. Un itinerario ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...