La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] da qualche mese con Das Experiment Europa: il complesso rapporto fra il piano mondano e il cristianesimo in una (almeno) doppia dialettica fra ‘alto’ e ‘basso’.
Il volume si apre con le «Paure dell’inizio», con la descrizione di una società nella ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] dello Stato' rappresentato dai capi di Stato e di governo dei paesi membri; un potere legislativo, costituito dal rapporto dialettico e complementare fra il Consiglio dell'Unione, designato dai governi, e il Parlamento, eletto dai popoli; un potere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] Paese e in un determinato momento.
Per questi motivi egli discusse con Engels sul rapporto tra ‘metodo dialettico’ e ‘metodo genetico’, definizione quest’ultima preferibile, a suo parere, perché «lascia impregiudicata la natura empirica» e ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] un tempo esalta e condanna Atene, l'Atene caduca e caduta e l'Atene trionfante in eterno nell'"epitafio" di Pericle. Alla dialettica, od "antitesi", tucididea il F. contrappose l'unità ed unicità della condanna. "Lo storico nega l'epinicio all'Athene ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] ma la maggior parte (dieci) riguarda Costantino, i suoi rapporti con la Chiesa e la credibilità della donazione. Lo scontro dialettico tra il censore e Sigonio si articola in modo serrato, senza esclusione di colpi, e rappresenta un documento in cui ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] , come filosofia politica, poté, o dové, svilupparsi soltanto di fronte alla minaccia della democrazia. Entrambi stavano in rapporto dialettico con lo Stato democratico, o comunque con lo Stato in via di democratizzazione.
La casta nobiliare e quella ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della Chiesa, nell'ottica di una fondamentale autosufficienza e compiutezza dottrinale del cattolicesimo, e configurare un rapporto dialettico con il "mondo occidentale" come quella delle due parti che conservava "consapevolmente o no" le tracce di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] un modello ideale di ragionamento, di argomentazione e di persuasione; tuttavia, poiché molto spesso il virtuosismo dialettico prevaleva sulla discussione del contenuto, le dispute tendevano a degenerare in esercizi di pura retorica. A partire ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] di Gesù. I predicatori, che spesso usavano il dialetto, introdussero negli schemi omiletici inflessioni nuove, quali il tema al «puro concetto di classe», mantenendo un rapporto dialettico con altre forze sociali, onde «trovare nella giustizia ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] tra sacrificio e risultati - con la vita della metropoli; guardando agli esiti, perché si pone in rapporto dialettico con l'esistente, puntando a migliorarlo, integrarlo, ridefinirlo senza soppiantarlo.
Il patrimonio culturale
Questo medesimo schema ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialettica
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere...