Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] germanica della Mitteleuropa (v. Caracciolo, 1994). Sotto la forte pressione del Vaticano, della Chiesa cattolica croata e della diaspora croata assai attiva in Nordamerica, in Austria e in Germania, nei media occidentali si affermò presto l'idea che ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] al pontificato di Giovanni XXIII (si veda del B., Socialisti e cattolici al bivio, Palermo 1961).
La diaspora che, all'appropinquarsi dell'operazione di centrosinistra, si andò verificando nel PSI, ebbe tuttavia significati molto più complessi ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Cosenza 1994.
4 Da segnalare anche la presenza armena a Livorno: G.G. Panessa, Gli Armeni a Livorno. L’intercultura di una diaspora, Roma 2006; G. Panessa, M.T. Lazzarini, La Livorno delle Nazioni. I luoghi della memoria, Livorno 2006.
5 R. D’Antiga ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] , anche comunisti. La posizione di Togliatti fu, ancora una volta, di aperto sostegno all’Unione Sovietica, e ciò condusse alla diaspora di molti iscritti al PCI e a una profonda rottura con il PSI, con il quale il PCI aveva stretto un patto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , a lungo non ben distinte agli occhi dei Romani, l’idea di religioni dei ribelli per eccellenza, mentre la diaspora giudaica favoriva la diffusione anche dei centri di propagazione del cristianesimo. La nuova religione, che interdiceva il culto dell ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Dopo la caduta di Costantinopoli, la tradizione greca colta (ma solo quella relativa all’antichità) viene preservata dalla diaspora nell’Occidente europeo dei dotti bizantini, che concorsero allo sviluppo dell’Umanesimo. Una sensibilità e un gusto di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , ricostituendo la soppressa Compagnia: apocrifo che troverà posto in opere filogesuitiche del tardo '700 che contrassegnano la "diaspora" della Compagnia e l'attesa della "rinascita", come quella di P. Ph. Wolf, Allgemeine Geschichte der Jesuiten ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] che l'identità nazionale iraniana - sia grazie a quella stessa azione, sia grazie alle opposizioni da essa sollevate e a una diaspora di esuli di altri orientamenti - appare sullo scorcio del XX secolo in una nuova fase di grandissimo rilancio. Il ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Domiziano piuttosto che per una missiva dell'apostolo al tempo di Nerone. L'epistola viene indirizzata ai fedeli della diaspora nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia (1, 1), probabilmente le parti settentrionali della ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] su uno stesso territorio, seppur di origine e ispirazione differente. Inoltre, mentre la guerra da una parte provocò la diaspora di tante piccole comunità specie in Italia centrale, dall’altra aprì nuovi orizzonti grazie al contatto con i cappellani ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...