LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] E. Ignatavičius (n. 1935); inoltre vengono pubblicate, spesso per la prima volta in patria, opere di autori della diaspora. Le riviste letterarie sorte in epoca sovietica come Literatųra ir menas ("Letteratura e arte") continuano a uscire, ma accanto ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...]
Le situazioni di partenza sono dunque comuni ai vari paesi musulmani di provenienza. In futuro l'islam della diaspora subirà profonde trasformazioni rispetto alla sua configurazione nei paesi d'origine. Nel frattempo gli Stati d'accoglienza dovranno ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] a italiani esuli in America: G. B. C. e L. Rossetti, in Studi sul mondo latinoamericano del Centro di studi americanisti, Roma1981, pp. 128-143; Id., La "Giovine Italia" nella diaspora americana, in Arch. trimestrale, VIII (1982), 2, pp. 323-42. ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] capo a V. Spini, che fondò la Federazione laburista, nel 1994 il congresso di Roma stabilì di sciogliere il PSI. La diaspora dei suoi membri ha dato luogo negli anni successivi a numerose formazioni.
Anche il PSDI, rimasto costantemente nell’area di ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] difensori delle masse diseredate sono venuti, come già ricordato, i Montoneros in Argentina e Sendero luminoso in Perù; dalla diaspora e dalla repressione dei curdi o dei palestinesi sono nati gruppi che cercano di riconquistare, con le armi, un ...
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UCRAINA
*
Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] . Čyževs'kyj, A. Kryms'kyj, O. Jefymenko, D. Dorošenko, I. Ohijenko, D. Javornyc'kyj).
Anche la letteratura della diaspora ucraina (in prevalenza americana, canadese, tedesca) trova ora spazio nel corpus della letteratura del paese. Scrittori quali I ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] fughe prudenziali, molti vescovi abbandonarono le loro diocesi, in qualche caso anche per anni: i danni pastorali di tale diaspora furono notevoli. Per la prima volta, nella storia meridionale, l’episcopato si mostrò in pericolo, anche di incolumità ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] tutt'altro che promettente.
E adesso, Abu Mazen?
Oggi la nazione palestinese, sia nei Territori occupati sia nella diaspora, appare disperatamente lontana dall'obiettivo di dotarsi di un proprio Stato. Soprattutto, non dispone di una guida unitaria ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] tra la costa meridionale del Golfo Arabico, l'Iran e il porto pakistano di Karachi, esercitato dai pashtun della diaspora che, a loro volta, mantengono stretti legami con le amministrazioni delle province pakistane del NWFP (North West Frontier ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] , o di Clermont, che si scioglie negli anni sessanta del secolo per iniziativa dei Direttori scozzesi: vi è una incerta diaspora cui alla fine degli anni settanta cerca di porre rimedio il Grande Oriente (1773) col riordino della massoneria blu e con ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...