Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] in America dalla metà del XIX secolo in poi». Il flusso migratorio andava considerato, dunque, non soltanto come penosa «diaspora» e cartina di tornasole del sottosviluppo delle zone più arretrate della penisola, ma come fenomeno di espansione dell ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] la terra (ossia le pietre) scagliata contro l'innocente si sarebbe poi rivoltata contro gli omicidi, causandone la diaspora. Per quanto la polemica contro gli ebrei sia stata in generale un argomento ricorrente nella letteratura religiosa greca come ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] un uomo del Risorgimento, in La Rass. mensile di Israel, s. 3, XXII (1956), pp. 298-307; Id., La sopravvivenza della diaspora nel pensiero di un ebreo del Risorgimento e del suo nipote, ibid., XXVII (1961), pp. 283-288. Sparse notizie biografiche sul ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] morali contro il cosiddetto materialismo occidentale.
Da notare, in questo panorama, l’emergere di una letteratura della diaspora turca in Europa. Fiorita in particolare in Germania, essa è rappresentata da scrittori turchi appartenenti alla seconda ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] data decisiva, quella del golpe militare del 1976, sia perché si è creata un'apparente frattura tra gli scrittori della diaspora e quelli che hanno vissuto il proprio esilio in patria, sia perché la drammatica esperienza degli anni della dittatura ha ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] il Museo de la Solidaridad. A dirigere questa iniziativa è il critico d'arte brasiliano M. Pedrosa, esule in Chile. La diaspora creatasi con il colpo di stato del 1973 ha compromesso il progetto, ma con il nome di Museo de la Resistencia esso ha ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] forze culturali; ma nonostante le crudeli spedizioni punitive dei tontons-macoutes, la stretta censura e la dolorosa, massiccia diaspora, la vita intellettuale haitiana ferve nella clandestinità o nei paesi eletti a rifugio da chi è stato costretto ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] religiosa, caratteristicamente diffusi in ambienti sociali, professionali e intellettuali d’élite. Ci fu un’influente diaspora intellettuale e morale che da questi presupposti culturali giunse a interessare spezzoni della classe dirigente italiana a ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] un dominio totale; l'interpretazione dello stalinismo come forma di bonapartismo: sono tutte questioni che vennero fatte proprie dalla diaspora trockijsta. Ma se l'autore de La rivoluzione tradita, e con lui anche altri critici di sinistra dello ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] infatti, oltre al messianismo e all'attesa di redenzione politica e sociale, alla provenienza geografica di tanta diaspora ebraica. Tuttavia il dilatarsi del concetto ha rischiato, come sempre, di attenuarne, o vanificarne, la carica esplicativa ...
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diaspora
dïàspora s. f. [dal gr. διασπορά «dispersione», der. di διασπείρω «disseminare»]. – In generale, dispersione, specialmente di popoli che, costretti ad abbandonare le loro sedi di origine, si disseminano in varie parti del mondo; in...
diasporato
agg. Che ha vissuto la diaspora ebraica. ◆ Io per esempio, quando capito in una città sconosciuta, consulto le pagine gialle alla voce «antiquari» e cerco subito librerie che abbiano un nome semita. Tanto per dire, se sono in America,...