transitivo linguistica In grammatica, si dice di verbi che sono in grado di accordarsi con l’oggetto diretto e che perciò esprimono un’azione che ‘transita’, cioè si estende dal soggetto all’oggetto. Poiché [...] azione compiuta dal soggetto ricade su un oggetto, se l’oggetto logico appare formalmente come soggetto, il verbo assume la diatesi passiva. matematica Proprietà t. Proprietà della relazione di uguaglianza per la quale dall’ipotesi a=b, b=c si deduce ...
Leggi Tutto
Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] realizzato solo parzialmente dall’italiano (toscano), ché se tutti i verbi transitivi vogliono l’ausiliare avere nei tempi composti della diatesi attiva, gli intransitivi vogliono, come si è visto al § 3, in parte avere e in parte essere. Non così ...
Leggi Tutto
Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] sulla forma del verbo, dall’altra parte il significato del singolo verbo impone restrizioni semantiche sul soggetto.
Anche la ➔ diatesi della forma verbale ha importanza per la struttura della frase: in un sintagma verbale di forma attiva, ad es., c ...
Leggi Tutto
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ma parlo, svengo; ho camminato rispetto a sono partito, ma cammino, parto). Una correlazione tra perfetto e manifestazione della diatesi si è già osservata nel caso della nascita delle nuove forme deponenti del tipo obitae sunt e, del resto, fin dal ...
Leggi Tutto
I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] frase ha come testa il verbo e dunque deve necessariamente selezionare tutti i tratti connessi a questa categoria (tempo, modo, diatesi, aspetto, ecc.), il nome d’azione li esprime in modo opzionale oppure li lascia indeterminati. In tal modo il nome ...
Leggi Tutto
Anatomia
Forami di c. Sono i fori intervertebrali attraverso i quali passano le radici spinali.
Biologia
Fenomeno consistente nella temporanea unione di due organismi unicellulari e in uno scambio di [...] , la flessione del verbo, che in alcune lingue indoeuropee esprime il tempo, il modo, il numero, la persona e la diatesi. In particolare si dice c. la sistemazione delle diverse forme del verbo, per cui date alcune forme fondamentali o anche una ...
Leggi Tutto
sintassi
Domenico Russo
Le regole che strutturano una lingua
La sintassi studia la struttura della frase, i suoi elementi e i procedimenti che esprimono i rapporti fra le idee, sia in una singola frase [...] esistono diversi tipi di significati grammaticali o categorie grammaticali (grammatica), quali sono per esempio il caso, l’aspetto, la diatesi e così via. Il loro contenuto è quasi del tutto privo di riferimenti a realtà concrete e tuttavia senza i ...
Leggi Tutto
I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] vicino. Sia andare che venire hanno un ruolo nella morfologia verbale, in quanto operano come ausiliari della ➔ diatesi passiva, che in italiano, a differenza della forma sintetica latina, è sempre rappresentata da forme analitiche con ausiliare ...
Leggi Tutto
Nella tradizione grammaticale italiana i verbi reciproci sono una sottoclasse dei verbi pronominali (tutti i verbi in -si e altri ancora; ➔ pronominali, verbi) o dei verbi riflessivi (tutti i verbi in [...] . Tesnière (19652: 254) non li considera una sottoclasse di verbi a sé, ma li colloca tra le quattro ➔ diatesi che riconosce ai verbi transitivi (attiva, passiva, riflessiva e reciproca). Altri lo hanno seguito su questa strada, parlando, più ...
Leggi Tutto
Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] and the theory of “arb”, «Linguistic inquiry» 19, 4, pp. 521-581.
Jezek, Elisabetta (2004), Interazioni tra aspetto e diatesi nei verbi pronominali italiani, «Studi di grammatica italiana» 22, pp. 239-281.
Lepschy, Anna Laura & Lepschy, Giulio C ...
Leggi Tutto
diatesi
dïàteṡi s. f. [dal gr. διάϑεσις «disposizione», dal tema di διατίϑημι «disporre»; cfr. lat. tardo diathĕsis «malattia» e in partic. «flussione degli occhi»]. – 1. In linguistica, categoria grammaticale del verbo che esprime la relazione...