GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] l'autonomia del Regno di Napoli nei confronti del Patto di famiglia, giustificava la dichiarazionedi neutralità del 1778 di F. G., in Politica, VII (1925), pp. 193-210; G. Tagliacozzo, Economisti napoletani dei secoli XVII e XVIII, Bologna ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] riguardanti la giustizia), entrò a Modena, devastò le campagne diBologna che da marzo era in rivolta contro Guillaume Noëllet, ma settembre, con l'aggravante della dichiarazionedi spergiuro e della decadenza dal rango di cavalieri (marzo 1373). La ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] , Gentile e Croce.
Frequentando la facoltà di lettere dell'università diBologna, il B. intraprese una vasta ricerca storica del Römische Staatsrecht. Va inoltre osservato l'interesse dichiarato per la storia politica contro il "feticismo giuridico". ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di curia cui si indirizzava. Fu così vice legato diBologna nel 1785; governatore di Fermo nel 1791, di Perugia nel 1793, di nella cittadella di Corte per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone e l'adesione alla dichiarazione gallicana ( ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] senza nemmeno uno straccio di spiegazione-dichiarazione in Parlamento, parve al F. conferma di quanto avevano previsto, desiderato 1983; G. Sasso, Tramonto di un mito, Bologna 1988, pp. 74 ss. Molto importanti anche gli scritti di H. Goetz, G. F., ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] , agrario e d'incoraggiamento, di cui Pio IX volle dichiararsi subito protettore e primo socio. Il 22 marzo di quello stesso anno il C. fu prescelto a ricoprire l'incarico di segretario di quell'Istituto, che però cessò di funzionare in seguito agli ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] la cattedra principale, e quindi sarebbe stato attivo come lettore, negli Studia diBologna, Padova e Perugia. È verosimile, per quanto non certo al di sopra di ogni ragionevole dubbio, che lo scritto papale elenchi gli Studia in ordine cronologico ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di controllare la precipite spirale di un'insolvenza provocata anche dalla dichiarazionedi fallimento di 581-82, 587 n. 4; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 80; R. Putelli, Vita storia ed arte bresciane..., I, Breno ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 1649 a opera delle milizie pontificie nella seconda guerra di Castro, dichiarata da Innocenzo X contro i Farnese.
Al luogo d al libro secondo del Codice della Biblioteca del Collegio di Spagna diBologna, ms. 185 (Dolezalek). Numerose sono le edizioni ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] di mettersi al servizio dell'ortodossia. Il sovrano si dichiarò soddisfatto ed espresse la sua volontà di far rispettare la bolla e di A novembre le truppe imperiali attraversarono il territorio diBologna e occuparono Forlì e Faenza, dove il ...
Leggi Tutto
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
tv di strada
loc. s.le f. inv. Televisione di strada: emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale. ◆ Si chiamano tv di strada, o di quartiere, o di condominio. Perché non si vedono se non al di fuori di un raggio di poche centinaia...