Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] restò il combattimento del 27 aprile 1578 fra tre dei mignons di Enrico III di Francia e tre favoriti della casa di Guisa.
Né, a infrenare la mania duellistica, bastò la condanna della Chiesa, in una celebre dichiarazionedel concilio di Trento ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomoè persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] sorgere il concetto di una personalità astratta al di fuori dell'uomo; di un ente fittizio, che, come l'uomo, èdichiarato soggetto di diritti. Per rispondere a esigenze sempre più vaste e ideali, si personificano oggi enti immateriali in misura più ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] dichiarò infami, li privò dei loro beni, minacciò l'interdetto su tutte le terre che avessero dato loro rifugio; quindi pose mano alle armi, valendosi del volonteroso aiuto delle città guelfe edei banchieri toscani, e ponendo a capo delcittadinoe ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] sé stesso è astrazione, poggia tuttavia sulla reale tendenza dell'uomo a fermarsi in modo duraturo nel luogo dove l'avvince la somma dei suoi interessi.
Secondo il nostro diritto, a differenza deldiritto romano, si presume che nessun cittadino sia ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] cittadina di questi primi tempi è l'introduzione, nel 1261, deldiritto di Magdeburgo che anche qui costituì il fondamento degli ordinamenti comunali edelladella rivolta prussiana contro Napoleone I; di qui partì la dichiarazione di guerra del ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dei loro cugini napoletani e i dirittidella Sede apostolica, si limitò alla sfera della diplomazia.
Esauritasi ogni altra speranza di soccorso esterno, le attese del papa edei a suo carico dopo la dichiarazione di insolvenza del 29 giugno 1487. Il ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e importanza i tessitori e i tintori. L'ammissione all'esercizio del mestiere venne dichiarata libera, anche se subordinata al controllo dell'inquisitorato alle Arti edeicittadino, mestiere però di scarso peso economico, a causa deldirittodei ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti deldiritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] .Il dirittodeicittadini a decidere autonomamente circa la stipulazione e il contenuto dei loro contratti - un diritto che è stato sancito, in via generale e con molta solennità, nel par. 8 del nuovo Codice civile (Zivilgesetzbuch) della Repubblica ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Rovere fu dichiarato ribelle e decaduto; il suo Stato venne devoluto a Lorenzo, nipote di Leone X.
L'idea della confisca del Ducato di Urbino, diretta alla costituzione di uno Stato romagnolo di appannaggio dei Medici, non proveniva dal papa, ma ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e nel più rituale dei suoi "discorsi di Stradella", come capo di un partito che con la riforma del suffragio - "quella che, con paterna e veramente magnanima fiducia, chiama tutti i cittadini capaci all'esercizio deldiritto sovrano dell'elettorato ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...