Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] a Dio e al prossimo, più che su una morale basata su obblighi e precetti. I diecicomandamenti, riassunti da Gesù nel doppio comandamento dell’amore, conservano intatti il loro valore e la loro attualità per orientare e valorizzare l’esistenza ...
Leggi Tutto
CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] , Romae 1773 (contiene la traduzione in tibetano del segno della croce, del Pater Noster, dell'AveMaria, del Credo e dei diecicomandamenti); è manoscritta una Teologia dei Tibetani, autografa alla Bibl. com. Mozzi Borgetti di Macerata (5.3.C.33;il ...
Leggi Tutto
giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] Ma comprende anche un codice di leggi da rispettare, così come ci sono in ogni Stato moderno. Il Decalogo ‒ cioè i diecicomandamenti, osservati da tutto il monoteismo ‒ è una specie di riassunto di questo codice.
Il codice di leggi, che Dio consegna ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , ma forse soltanto perché dietro la nostra critica essi scorgevano la massa degli spettatori rimasti ancora fedeli ai diecicomandamenti ed il numero rispettabile d’istituti, collegi, oratori dove non mancano sale di proiezione. Se abbiamo ottenuto ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] del Mezzogiorno si era, infatti, ormai fissato come fede con le sue certezze di principio: il peccato originale, i diecicomandamenti, la missione e passione redentrice del Cristo, la Chiesa come casa e maestra del popolo cristiano, l’assoluta ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] schiavitù in Egitto, Dio si manifesta nuovamente, rinnovando l'Alleanza e consegnando a Mosè la tavola con i diecicomandamenti. Gli Ebrei riescono infine a fondare il loro regno (Israele), ma saranno ripetutamente sottomessi e perseguitati da altri ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] il problema della giustificazione, della predestinazione e del libero arbitrio -, la riflessione sui peccati e la spiegazione dei diecicomandamenti a partire dalla Sacra Scrittura e richiamando la lettura e l'analisi dei Vangeli e dei testi paolini ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] , che il F. fece raccogliere in un fascicolo che il papa decise di far discutere al sinodo dei vescovi. I "diecicomandamenti del card. F.", come vennero chiamati, furono approvati a grande maggioranza; per il F. era necessario seguire l'ordine della ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] sua insaputa, di fuggire. Nel settembre di quello stesso anno su invito del B. predicò a Trieste sui diecicomandamenti l'eremitano di S. Agostino Giulio, figlio di Stefano Della Rovere, perseguitato dall'Inquisizione. Costui non mancò di biasimarlo ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , in lingua volgare; del 1529 sono Deutsch Katechismus e Der kleine Katechismus, limpide esposizioni della fede basate sui diecicomandamenti, il Credo, il Pater noster e i due sacramenti; raccolse inoltre nella Kirchenpostille le sue prediche per l ...
Leggi Tutto
comandare
v. tr. [lat. *commandare, comp. di con- e mandare «affidare, raccomandare, comandare» (cfr. lat. class. commendare «affidare, raccomandare»)]. – 1. Ordinare, imporre di fare una cosa; usato di solito con di e l’infinito: gli comandò...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....