stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] autotrasformatore il cui cursore è comandato da un motore elettrico a sua volta azionato, mediante un apposito relè differenziale, dalla differenza tra la tensione in atto e una tensione di riferimento (fig. 1), oppure s. a ferro saturo, o magnetici ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] di radiazioni elettromagnetiche ed è in competizione, come strumento per a. elementare, con la spettroscopia del visibile, con la differenza che in questo caso l’energia applicata è molto più alta e ciò genera transizioni degli elettroni dei gusci ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] formulazione precisa del principio di sovrapposizione. In generale, il membro sinistro della [1] è diverso da quello della [2]. La differenza tra i due è un numero reale espresso come somma di più termini, detti termini d’interferenza. L’uso della [2 ...
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In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà [...] . sono oggetti per i quali DF è maggiore della dimensione topologica: più una forma è frastagliata, tanto maggiore è la differenza tra la dimensione f. e quella topologica. La curva di Peano ha DF=2 e presenta un elevatissimo grado di frastagliamento ...
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predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea di principio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] muove sul piano di un biliardo e urta elasticamente un ostacolo cilindrico fisso b e le sponde. Basta una minima differenza nella sola direzione della velocità iniziale v0 della palla per determinare due traiettorie molto diverse tra loro. Date due ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] , eguale a quella della luce. Le onde gravitazionali trasportano quindi energia e informazione a grandi distanze. A differenza delle onde elettromagnetiche, la loro interazione con la materia è debolissima, il che comporta uno svantaggio e un ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] , i quali a loro volta ben rappresentano le altre catene a cui il polimero è attorcigliato e che esso non può attraversare. La differenza tra un polimero fuso e un materiale elastico, ossia una gomma, è rappresentato dal fatto che in quest'ultimo gli ...
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Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...] , la 'rottura' del nucleo è provocata da un neutrone dotato di opportuna energia e l'energia liberata, connessa alla differenza di massa tra il nucleo fissile e i prodotti di reazione, è enormemente elevata se paragonata alla quantità di combustibile ...
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. Osservando col microscopio o con l'ultramicroscopio particelle minutissime sospese in un liquido o in un gas (come, per esempio, i granuli di una soluzione colloidale) si constata che le particelle sono [...] Tuttavia l'azione della gravità si fa sentire nel senso che le molecole tendono ad accumularsi verso il basso: si forma quindi una differenza di densità del gas tra l'alto e il basso del recipiente. Questa è dovuta al fatto che una molecola che parte ...
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Manipolazioni di molecole
Felix Ritort
La manipolazione e lo studio di singole molecole sono diventate aree centrali di ricerca della biofisica moderna. Il recente sviluppo delle nanotecnologie ha permesso [...] il DNA, anche l'RNA forma una catena di polinucleotidi stabilizzata da legami a idrogeno tra basi nitrogenate. Tuttavia, esistono differenze strutturali di rilievo tra le due molecole: (a) l'RNA è composto da una catena semplice con la tendenza a ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....