RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] , non è sempre possibile attuare una distinzione secondo criteri funzionali tra r. votivo e r. del donatore/fondatore. A differenza di quanto avviene con il r. del donatore/fondatore, un'immagine votiva non commemora la partecipazione a un'opera, ma ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Tali materiali provengono dalle rovine di un grande edificio, distrutto da un incendio (livello III) che, a differenza della generalità delle altre strutture architettoniche del sito, ha delle fondazioni costituite da grosse pietre. Questo palazzo è ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di appoggio, simili per struttura e tuttavia singolarmente originali, databili fra la metà del sec. 12° e la fine del 13°: differenze morfologiche sussistono fra gli esemplari più antichi, come quello del sec. 12°, fuso in un solo pezzo e decorato a ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] il modello dell’arco di Settimio Severo nel Foro Romano per realizzare il nuovo progetto costantiniano. La differenza più evidente e macroscopica rispetto al modello severiano sembra essere la forte semantica assunta dagli elementi figurativi di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] dall'età arcaica. Sicura è però l'esistenza di un prototipo comune, di età tardo-ellenistica, probabilmente pittorico. La differenza tra i quattro rilievi non consiste tanto nell'iconografia, sulla cui base si possono individuare due varianti dell ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di Lubecca W. Aey (1990) ha riscontrato che in complessi urbani di epoche diverse il suolo e la flora presentavano caratteristiche differenti. I suoli delle zone più vecchie erano più ricchi di humus e di nutrienti (azoto e fosforo) e la flora era ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] isolata dall'esterno e autosufficiente. Sottoterra, ha un vuoto ma non un volume: il suo spazio si percepisce per differenza più che per propria consistenza. A Venezia, invece, lo scafo trasparente del Prometeo doveva misurarsi con la preesistenza di ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] tutto questo, di esportazioni illegali, è andato crescendo in misura esponenziale. Per ovviare alle difficoltà derivanti dalle vistose differenze tra le legislazioni nazionali, si è pertanto cercato di adottare, almeno in ambito europeo, una serie di ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] anche il G. presentandone l'anno successivo un modello "in mattoni picholini crudi" (Guasti, 1857, p. 21); a differenza del progetto ideato dal Brunelleschi, il modello del G. doveva comprendere una centina lignea, in quanto il maestro risulta ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] più intima e sottile ispirazione narrativa circola fra la splendida parola e la modesta grafica, pur nell'enorme differenza di tensione e di livello. È la vena espressivistica rivelata proprio dall'ultima redazione autografa nel prodigioso tessuto ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....