DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] a Firenze per la canonizzazione di Pio V, insieme a G. D. Ferretti, C. Sacrestani, R. del Pace, i quali a differenza di lui, ancor giovanissimo a quella data, erano pittori affermati. Lo stesso anno firmò e datò un ritratto del Marchese Guadagni ...
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Scarpelli, Furio
Stefania Carpiceci
Sceneggiatore e giornalista, nato a Roma il 16 dicembre 1919. Dalla fine degli anni Quaranta all'inizio degli anni Ottanta, ha costituito, in coppia con Age, uno [...] scrittura per il cinema che, per sua stessa struttura, procede anzitutto per quadri e frammenti visivi in successione. A differenza di Age, egli ha, inoltre, sempre attribuito il merito del suo passaggio dalla carta stampata allo schermo, più che ...
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BRICOLI, Giuseppe
Giovanni Copertini
Nacque a Marano, (prov. di Parma) il 16 ap. 1861 da Giulio e Carolina Costa. Frequentò l'istituto di belle arti di Parma sotto la guida prepotente di Cecrope Barilli. [...] il ritratto, ma la sua attività in questo campo non si mantenne sempre allo stesso livello, poiché v'è una differenza notevole fra i mirabili ritratti dal vero e quelli ricavati, per necessità di guadagno, da fotografie.
Le sue opere migliori ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] che deriva dal lombardo Ricchini e che, in particolare, ricorda la chiesa di S. Giuseppe a Milano. Ma qui, a differenza di quanto accade nella chiesa milanese, il coro e la chiesa appaiono strettamente legati per mezzo dell'arco e delle colonne ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] diversitate, 1706; De vera diversitate corporis mixti et vivi, 1706; Theoria medica vera, 1708) nelle quali stabiliva una differenza radicale tra l'anima e il corpo. Secondo S. il corpo vivente dipende dal movimento, in particolare quello del cuore ...
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Antropologa statunitense (Filadelfia 1901 - New York 1978). Allieva di R. Benedict e F. Boas, coltivò in particolare gli studi sul ruolo dei fattori biopsicologici, culturali e individuali nella strutturazione [...] il famoso testo Sex and temperament in three primitive societies (1935), nel quale la M. mette a confronto la differenza della strutturazione culturale della personalità messa in atto da tre diverse culture dell'area. In particolare sono la tematica ...
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Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] lato in un'analisi degli aspetti psicologici della produzione artistica, del nesso tra gusto e genio e della loro differenza dalla conoscenza e dalla morale, e, dall'altro, attraverso un netto distacco dalla concezione edonistica delle opere d'arte ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] ma non vi riuscì. Lo stesso C. poi, nei primi mesi di vita, si ammalò di peste, contraendola dalla sua balia: ma a differenza di questa, si salvò, e fu affidato ad altre balie di Moirago (un paesino vicino a Milano), fino all'età di tre anni. Dietro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] , e i relativi confini:
In tutte le società umane, persino in quelle ordinate a caste, la gerarchia finisce col mutare; la differenza principale tra le società stando in ciò, che quel mutamento può essere più o meno lungo. Il fatto, già molte volte ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] e la propria opera in modo da fornire sia il principio ordinatore del suo racconto, sia i suoi ‘precedenti’ letterari. A differenza di coloro che non hanno nessuna speranza di altri beni oltre la vita mortale – egli afferma – e che per questo si ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....