Le lingue delle arti sono collocabili entro il confine delle lingue speciali o settoriali (cfr. Bellucci 1997 per l’architettura; ➔ linguaggi settoriali). Tradizionalmente, soprattutto in Italia, le arti [...] e nell’edilizia e sottolineata anche dalla pubblicazione di dizionari specifici (Dalfino 1992).
Per la pittura la differenza nell’individuazione di un lessico tecnico sovraregionale è stata determinata proprio dall’assenza di un modello forte. Le ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] che la combinazione possa cioè rientrare nella definizione di un altro schema); è uno schema senza resto, ovvero non ci sono differenze né nel numero né nel tipo di lettera fra una parte e l’altra:
(4) attore = teatro
grissino = signorsì
calendario ...
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Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] i cui componenti non hanno un uso autonomo, come lemme lemme, zig zag, appoco appoco (che il VIT, a differenza del GRADIT, inserisce sotto la voce appoco) o i forestierismi ex aequo, word processor, nouvelle cuisine. I forestierismi, nel ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] erano le sue considerazioni sulla situazione tedesca. Nel 1851 scriveva da Berlino: "Partout comme chez nous; con questa differenza, che qui il Governo è forte per farsi rispettare tanto dai Rossi che dai Dottrinari". Del pari lo trovarono ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] ). Ogni prestito che inizi il suo processo di acclimatamento viene subito rapportato alle strutture dell’italiano. Ma, a differenza di un tempo, le ridotte capacità di assimilazione, la maggior conoscenza della lingua straniera, le modalità con cui ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] come in (32):
(32) Sfrecciare del ragazzo verso via Poliziano (Maria Corti, in Mortara Garavelli 1971: 283)
A differenza dell’enunciato nominale predicativo (ad es., E il ragazzo a sfrecciare verso via Poliziano), l’enunciato presentativo (32) evoca ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] a Genova, mentre Malta tornò alla Sicilia (in realtà era governa-ta dalla Sicilia anche nel periodo arabo). La differenza sta nel fatto che Malta era stata linguisticamente arabizzata mentre in Corsica la latinità non fu interrotta, anzi i rapporti ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] difficoltà d'ordine tecnico nel descrivere le vite dei quattro grandi: Zeusi, Parrasio, Apelle e Protogene. Infatti, a differenza del Vasari che possedeva una esperienza personale di pittore, egli era poco esperto di tecnica pittorica e costretto ...
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Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] , in cui l’evento si prolunga senza raggiungere un punto finale. Si veda (19) a., che ammette entrambe le interpretazioni, a differenza di (19) b.-f., in cui il si ha interpretazione inclusiva, e di (19) g., in cui l’interpretazione inclusiva è ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] caffè è buono [ilkaˈfːɛ||ɛˈbːwɔno].
L’elisione e l’apocope vocalica, pur essendo processi affini, presentano diverse differenze. L’elisione è un fenomeno di fonetica sintattica, in cui la stessa parola ha due forme diverse secondo il contesto: così ...
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differenza
differènza s. f. [dal lat. differentia, der. di diffĕrens -entis: v. differente]. – 1. a. L’esser differente; mancanza di identità, di somiglianza o di corrispondenza fra persone o cose che sono diverse tra loro per natura o per...
differente
differènte agg. [dal lat. diffĕrens -entis, part. pres. di differre «esser diverso»]. – Che ha natura o qualità dissimili da quelle di un altro oggetto o persona con cui è confrontato: il mio giudizio è d. dal tuo; due stoffe d....