GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] del germe, introdotto da W. Vogt, che permetteva un'analisi minuziosa dello sviluppo embrionale (Metodo combinato della suscettibilità differenziale e dei colori vitali per lo studio embrionale degli Anfibi, in Mem. della R. Accademia d'Italia, cl ...
Leggi Tutto
PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] delle ricerche di Beltrami, la fase matura dell’opera di Padova si caratterizza anche per alcuni contributi al calcolo differenziale assoluto, teoria che tende a emergere in Italia nella seconda metà degli anni Ottanta per opera di Gregorio Ricci ...
Leggi Tutto
PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] muscolari (Delle atrofie muscolari secondarie a malattie nervose, a malattie generali ed infettive, loro patogenesi e diagnosi differenziale, Padova 1886). Ciò non significa che, durante il suo periodo di attività patavina, il giovane Patella avesse ...
Leggi Tutto
MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] riedita nel 1970 a Berlino dal medesimo editore (Springher) in traduzione inglese. Da ricordare, inoltre, Su alcuni problemi di geometria differenziale in grande per gli ovaloidi, edito nel 1973 a Pisa e relativo a un ciclo di lezioni tenute nell’a.a ...
Leggi Tutto
GASBARRINI, Antonio
**
Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] appendicitica?, in Atti della R. Acc. dei Fisiocritici in Siena, s. 5, I [1909], pp. 509-523; Contributo alla diagnosi differenziale fra cisti para-ovarica a lungo peduncolo e rene migrante, in Rassegna d'ostetricia e ginecologia, XIX [1910], pp. 513 ...
Leggi Tutto
CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] anche temi come i metodi per l'integrazione delle serie di potenze, l'integrazione di diversi tipi di equazioni differenziali alle differenze finite ed alle derivate parziali. Queste ultime, chiamate qui "equazioni a differenze parziali", precedono l ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] C. Corsi - la carta della diocesi di Pisa. Nel 1855 pubblicò a Firenze uno studio sull'applicazione al calcolo differenziale del concetto di infinito e di infinitesimale. Nel campo dell'ingegneria progettò, insieme con il p. Cecchi, una macchina ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] una proprietà della curva isocrona a direzioni convergenti.
In entrambe il M. si mostrava già padrone dei metodi del calcolo differenziale e integrale, che tuttavia non aveva appreso dalle opere di L. Euler, ma leggendo le memorie di Jacob e Johann ...
Leggi Tutto
GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] [1960], pp. 167-202) sia non lineare (Formule di maggiorazione e criteri sufficienti di stabilità per gli integrali di un'equazione differenziale omogenea di ordine n, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, s. 8, VII [1963], pp. 17-31; Sulla ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] . di scienze fisiche, mat. e natur., s. 5, XXVII [1918], pp. 366-370, il secondo, sulla Derivazione intrinseca nel calcolo differenziale assoluto (ibid., XXVII [1918], pp. 387-391 e XXVII [1918], pp. 22 ss.). Fra il '27 e il '32scrisse numerose note ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
differenzialismo
s. m. Concezione basata sulla differenza di identità e caratteristiche che distinguono sessi, culture e civiltà. ◆ «Sono contro la discriminazione positiva, contro il “differenzialismo”. Io non credo che le donne siano più...