Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] , la quale prevede la propagazione deiraggi luminosi lungo linee rette o secondo minore, per es. con i raggiX, oppure sfruttando la natura ondulatoria di strati alternati con ridotti effetti di diffrazione. La luce viene quindi raccolta in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] era essenziale, non soltanto per la soddisfazione dei loro clienti ma anche per la competitività con si propose di perfezionare le valvole a raggiX. Il suo assistente, Irving Langmuir (1881 di oltrepassare, per diffrazione, gli ostacoli opachi posti ...
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Metamateriali
Mario Bertolotti
L’avvento delle nanotecnologie ha prodotto, nel settore dell’ottica, un profondo cambiamento modificandone la descrizione classica e facendo emergere nuovi e inaspettati [...] x dalla sbarra di NIM di spessore d>x. La figura mostra il percorso di due raggi , perché non focheggia in un punto deiraggi che provengono dall’infinito. La dimensione oggetto. Tuttavia, nel processo di diffrazione avviene che tutti i particolari ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] di raggiX molto più intensi senza il rischio di fondere l'apparecchiatura.
Acceleratori e rivelatori di particelle
L''antenato' dei moderni gli elettroni cominciarono a produrre figure di diffrazione particolari, che ne rivelavano la natura ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] Inviando raggiX attraverso i cristalli si producevano su una lastra fotografica spettri di diffrazione, 'intento di costruire un teoria quantomeccanica completa degli elettroni liberi dei metalli, dei quali, nel 1928, era già in grado di spiegare la ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] mezzi fisici: VI 308 f. ◆ [FSD] T. anomala di raggiX: v. raggiX, diffrazione nei cristalli dei: IV 740 a. ◆ [ELT] T. asincrona e sincrona: v paralleli il rapporto di t. risulta pari al rapporto tra i raggi r₁ e r₂ della prima e dell'ultima ruota, e ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] un esperimento di diffrazione o di diffusione anelastica di radiazione elettromagnetica (raggiX, luce, ecc.), [FSN] S. d'urto differenziale, parziale e totale: v. neutroni, diffusione anelastica dei: IV 168 a, b. ◆ [FSN] S. d'urto dovute a forze ...
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riflessione
riflessióne [Der. del lat. reflexio -onis "ripiegamento", dal part. pass. reflexus di reflectere, comp. di re- "indietro" e flectere "piegare"] [EMG] [MCC] Fenomeno che si presenta quando [...] le leggi della r. (v. oltre), per distinguerla dalla r. diffusa (v. sopra). ◆ [FSD] R. satellite: v. raggiX, diffrazione nei cristalli dei: IV 742 d. ◆ [FSN] R. spaziale e temporale: v. simmetrie discrete delle particelle elementari: V 213 f. ◆ [EMG ...
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iperlente
iperlènte s. f. – Dispositivo (in ingl. hyperlens) che consente il superamento dei limiti diffrattivi nell’ingrandimento delle immagini ottiche. Il limite diffrattivo, previsto nella teoria [...] d’onda molto minore, per es. con i raggiX, oppure sfruttando la natura ondulatoria di particelle accelerate quali si propaga attraverso gli strati alternati con ridotti effetti di diffrazione. La luce viene quindi raccolta in uscita dal film di ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] da ugello: v. fasci molecolari: II 523 b. ◆ [OTT] F. omocentrico di raggi: v. ottica geometrica: IV 386 a. ◆ [FSD] Diffrazione a due o a tre f.: v. raggiX, diffrazione nei cristalli dei: IV 743 f. ◆ [LSF] Divergenza di un f.: la deviazione angolare ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...