Cristallografia
Ekhard K. H. Salje
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Concetti di simmetria: a) gruppi e reticoli; b) rappresentazioni irriducibili dei gruppi spaziali. 3. Diffrazione di radiazioni da [...] sfera di Ewald.
La costruzione di Ewald è indipendente dal reale meccanismo fisico del processo di diffusione. Nei casi delle diffrazionideiraggiX e dei neutroni, la lunghezza d'onda reciproca 1/λ ≈ 1 Å-1 è dello stesso ordine di grandezza della ...
Leggi Tutto
Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] , vale a dire altamente stereospecifici, per i quali è stata possibile l'analisi anche mediante la tecnica della diffrazionedeiraggiX. In tutti gli altri casi l'applicazione di varie tecniche, come le proprietà di solubilità, il punto di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Ottenuta l'immagine della forma B del DNA. Rosalind Franklin del King's College di Londra fotografa gli spettri di diffrazionedeiraggiX della forma B del DNA (umida) che, insieme alle immagini della forma A già fotografata anche da Maurice Wilkins ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] la scoperta, tra il 1911 e il 1913, della diffrazionedeiraggiX e dei mezzi per determinare la posizione degli ioni nei cristalli che la generano. Il fenomeno della diffrazionedeiraggi Röntgen fu scoperto da un gruppo di fisici dell'Università ...
Leggi Tutto
Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] -glutammato) si formano in solventi non polari, ma non in quelli polari; 3) analisi delle proteine per mezzo della diffrazionedeiraggiX (v. sotto) mostrano che in genere i residui polari formano legami a idrogeno o ponti salini solo all'interno ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] di uno stato solido ordinato, e quindi l'applicazione di metodi molto potenti di indagine quali la diffrazionedeiraggiX, e dall'altro riduce drasticamente i tempi di calcolo necessari per effettuare un'analisi conformazionale della macromolecola ...
Leggi Tutto
La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] Politecnico di Milano si era cominciato a studiare e caratterizzare dal punto di vista chimico-fisico e con la diffrazionedeiraggiX sia gli oligomeri provenienti dalla reazione di Aufbau sia i polimeri ottenibili con i catalizzatori al titanio.
La ...
Leggi Tutto
Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] , di trasformare l'informazione contenuta nella radiazione diffratta in informazione strutturale sul campione che causa la diffrazione. La diffrazionedeiraggiX è usata in chimica da molti decenni, ma ha ricevuto un impulso straordinario negli anni ...
Leggi Tutto
strutturistica chimica Settore della chimica che studia la distribuzione spaziale degli atomi, ioni e gruppi di una molecola, le relazioni che questa disposizione ha con le proprietà molecolari chimico-fisiche, [...] punto nuovi metodi (sia sperimentali sia di calcolo) per la risoluzione del cosiddetto problema della fase, insito nel metodo della diffrazionedeiraggiX e dovuto al fatto che sperimentalmente risulta accessibile solo l’intensità e non la fase del ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] quella di un legame semplice e quella di un legame doppio e i dati sperimentali, ottenuti analizzando la diffrazionedeiraggiX da parte del benzene, confermarono questo risultato. Nel 1932 sviluppò un metodo per misurare la elettronegatività degli ...
Leggi Tutto
raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...