ottica
òttica [s.f. dall'agg. ottico] [OTT] (a) Parte della fisica che studia i fenomeni relativi all'emissione, alla propagazione e alla ricezione della luce, sia nel vuoto che in mezzi materiali, con [...] i quali abbiamo familiarità nella regione del visibile, in partic. della diffrazione: v. ottica deiraggiX. ◆ [OTT] [ELT] O. delle microonde: la trattazione dei fenomeni e dei dispositivi riguardanti le microonde fatta con gli stessi metodi che si ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] (come fanno i r. a riflessione). ◆ [OTT] R. di ampiezza per raggiX: v. ottica deiraggiX: IV 365 a. ◆ [FSD] R. di difetti: v. leghe metalliche: III 384 f. ◆ [OTT] R. di diffrazione: dispositivo costituito da uno schermo opaco in cui è praticato un ...
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conico
cònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cono] [ELT] Antenna c.: antenna direttiva per microonde costituita da due strutture radianti c. opposte al vertice. ◆ [OTT] Diffrazione c.: tecnica per aumentare [...] l'efficienza della diffrazione da reticoli, consistente in una particolare disposizione di questi; per es., v. ottica deiraggiX: IV 365 c. ◆ [OTT] Onda c.: v. geofisica applicata: III 26 d. ◆ [MCC] Pendolo c.: → pendolo. ◆ [ALG] [GFS] Proiezione c ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] scomposto, per fenomeni di diffrazione e interferenza, in una serie di fasci diffratti c, che si propagano in direzioni determinate dalla lunghezza d’onda λ, dal passo p del r. e dall’angolo di incidenza deiraggi sul reticolo. Precisamente, per ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] diffrazione, sia processi anelastici, in cui si analizza lo spettro di velocità delle particelle diffuse o l’emissione di raggiX S. parallela a una s. data S. luogo degli estremi dei segmenti di lunghezza costante l riportati sopra le normali alla s. ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] ◆ [ANM] Misura definita da una d.: v. misura e integrazione: IV 4 e. ◆ [FSD] Onda di d. di carica: v. raggiX, diffrazione nei cristalli dei: IV 742 a. ◆ [MCQ] Operatore di d.: v. probabilità quantistica: IV 596 a. ◆ [ASF] Parametro di d.: v. materia ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] II 77 e. ◆ [ALG] V. di curvatura geodetica: v. curve e superfici: II 81 f. ◆ [FSD] V. di diffusione: v. raggiX, diffrazione nei cristalli dei: IV 741 e. ◆ [RGR] V. di fase locale: v. Doppler, effetto relativistico: II 230 b. ◆ [ALG] V. di posizione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Victoria, in Canada, accertano che la sorgente di raggiX LMC X-3, nella Grande Nube di Magellano ‒ la galassia dei cristalli, ma non tutte, in particolare per quanto riguarda la struttura. Tale scoperta è avvenuta esaminando, mediante la diffrazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] particelle in stati intermedi.
La tecnica della diffrazionedei neutroni. Sviluppata da Clifford Shull e collaboratori, per la scoperta della produzione di mutazioni mediante irradiazione di raggiX.
1947
Nobel per la fisica
Edward Victor Appleton, ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] mezzi fisici: VI 308 f. ◆ [FSD] T. anomala di raggiX: v. raggiX, diffrazione nei cristalli dei: IV 740 a. ◆ [ELT] T. asincrona e sincrona: v paralleli il rapporto di t. risulta pari al rapporto tra i raggi r₁ e r₂ della prima e dell'ultima ruota, e ...
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raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», ecc.]. – 1. a. Emanazione di luce da...
asterismo
s. m. [dal gr. ἀστερισμός, der. di ἀστήρ «stella»]. – 1. ant. Nome usato talvolta come sinon. di costellazione. 2. Fenomeno presentato da alcuni minerali usati come gemme e principalmente dagli zaffiri, consistente in una luminosità...