L'a. è lo studio della diffrazione della luce in un mezzo trasparente perturbato da onde elastiche, utilizzabile sia per la determinazione di parametri fisici del mezzo, sia per la realizzazione di dispositivi [...] , per cui si possa considerare trascurabile il rapporto K/k tra i numeri d'onda acustico e ottico, l'intensità della luce nell'ordine m di diffrazione può scriversi
Im = I0 Jm2 (Λ /cosϑ),
con Jm la funzione di Bessel di ordine m e Λ = L Άn k.
Per la ...
Leggi Tutto
La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] m., sia nello stato fondamentale sia negli stati eccitati ecc. Le più classiche tecniche d’indagine sono la diffrazione di raggi X, la spettroscopia infrarossa, visibile e ultravioletta, l’effetto Raman e, più recentemente, la risonanza magnetica ...
Leggi Tutto
. L'importanza della scienza dei cristalli (v.) appare manifesta quando si consideri che lo stato cristallino è proprio dell'immensa maggioranza dei corpi solidi. Fra questi, i vetri soltanto e i colloidi [...] ordine di grandezza, con le distanze interleptoniche dei cristalli, avrebbero potuto dare con questi dei fenomeni di diffrazione. Quasi contemporaneamente (1913) i due Bragg scoprirono quei metodi di ricerca röntgenografica che, perfezionati anche da ...
Leggi Tutto
gloria
glòria [Lat. gloria] [GFS] Fenomeno ottico atmosferico, dovuto a diffrazione della luce solare o, raram., lunare: v. ottica atmosferica: IV 359 e. ◆ [FML] Oscillazioni di g. e parametro d'urto [...] di g.: grandezze che intervengono in certi fenomeni di diffusione di fasci molecolari e così denominate per alcune analogie con il fenomeno atmosferico: v. fasci molecolari: II 524 e ...
Leggi Tutto
Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] kT a temperatura ambiente, cioè dell’ordine di 0,025 eV, per i quali si ha λ=1,81 Å. La diffrazione dei n. lenti differisce, tuttavia, da quella dei raggi X o degli elettroni perché questi interagiscono elettromagneticamente anche con gli elettroni ...
Leggi Tutto
sfera di Ewald
Simone Gelosa
Sintesi geometrica delle condizioni di diffrazione dei raggi X da reticoli cristallini, che consente di visualizzare, in modo indiretto, i nodi di reticolo. Si immagini [...] un cristallo posto al centro di una sfera di raggio 1/λ, dove λ è la lunghezza d’onda di un raggio incidente, e collocata all’origine del reticolo diretto o reale. L’intersezione di tale sfera con la prosecuzione ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] della radiazione X; per la radiazione emessa da un anticatodo di rame (una delle radiazioni più frequentemente adoperate negli esperimenti di diffrazione) λ/2 ha un valore di 0,77 Å, più che sufficiente per separare i massimi più vicini della densità ...
Leggi Tutto
Fresnel, integrali di
Fresnel, integrali di funzioni espresse dagli integrali
utilizzate nella teoria della diffrazione della luce. Equivalentemente si possono usare gli integrali
e l’analogo
Sono [...] x = C(t), y = S(t) è detta → clotoide o spirale di Cornu; particolarmente importante per lo studio della diffrazione della luce, gode della proprietà che la sua curvatura ƙ è proporzionale all’ascissa curvilinea calcolata dall’origine: precisamente ƙ ...
Leggi Tutto
superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] ) e ioni vengono spesso utilizzati come sonde per studiare la struttura delle s.; sono possibili sia processi elastici di diffrazione, sia processi anelastici, in cui si analizza lo spettro di velocità delle particelle diffuse o l’emissione di raggi ...
Leggi Tutto
In fisica, l’insieme delle tecniche sperimentali relative alla produzione e alla registrazione di una figura di diffrazione.
Diffrattogramma è la denominazione generica di una figura di diffrazione registrata [...] da una lastra fotografica.
È detto diffrattometria l’insieme dei metodi e delle tecniche per la determinazione della struttura dei cristalli mediante lo studio di figure di diffrazione. ...
Leggi Tutto
diffrazione
diffrazióne s. f. [dal lat. mod. diffractio -onis, der. del lat. diffractus, part. pass. di diffringĕre (v. diffrangere), termine coniato dal fisico F. M. Grimaldi nel 1665]. – 1. In fisica, fenomeno consistente nel fatto che,...
olografia
olografìa s. f. [comp. di olo- e -grafia, sul modello dell’ingl. holography]. – Metodo di registrazione e di riproduzione di immagini tridimensionali basato sull’impiego di un fascio di luce coerente emesso da un laser: tale fascio...