BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] 'elezione, ma che lo stesso abate di Farfa non sia stato semplice spettatore della stessa (p. 105); ma questa può rimanere solo parte imperiale, per vederne le fonti e l'eventuale diffusione: purtroppo manca ancora uno studio approfondito (cfr. però ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] parte più efficace l'opuscolo era teso a combattere con semplici e chiari apologhi i diffusi pregiudizi antiunitari, fondati soprattutto regno sabaudo nell'Italia settentrionale e alla diffusione di governi costituzionali nella penisola. Egli poneva ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] determinazione del tempo".
In tale scritto, che ebbe diffusione internazionale (fu pubblicato in inglese qualche anno dopo, il F. non era da considerarsi oppositore del regime per il semplice fatto di essere suo allievo, e inoltre che il Fascio di ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] in Do minore e lo Stabat mater – ebbero diffusione continentale e divennero oggetto di culto; ma ciò che cantata, diss., University of Maryland (MD) 1983; D.A. Monson, Recitativo semplice in the opere serie of G.B. P. and his contemporaries, diss., ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Pagano, Filangieri, ecc.), si ha l'impressione che la semplice e sola etichetta di "plagio" comporti il rischio di una dell'Italia antica, Milano 1873, I, p. 658) la diffusione dei testi riproposti da Gennarelli fu notevolmente ostacolata: "i preti ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] ; negli anni della sua direzione il periodico trovò diffusione soprattutto nell'Italia centrosettentrionale, a Roma e a caso delle Deliciae, furono pubblicate in un latino piano e semplice in forma di periodico costituito da 2 fogli mensili.
Il L ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] altri vescovi toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti e laici in vari luoghi: ne ricavò quanto bastava per i fanciulli dai 12 ai 6-7 anni; la diffusione della pratica degli esercizi spirituali e la creazione nel ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] del linguaggio poetico, non si riducono alla semplice apologia di Dante rivelando un'effettiva intelligenza , "Fiori", "fiorite" e "fioretti": la compilazione storico-mitologica e la sua diffusione, ibid., IV (2000), 2, pp. 217-221, 231; P. Locatin ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] culturali ben noti a Milano, anche attraverso la diffusione delle stampe nordiche.
Queste "rare carte forastiere" dovettero edifici, di ogni realtà rappresentabile, oltrepassando la semplice riproduzione mimetica del dato sensibile, per giungere alle ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] grado di ufficiale nel corpo; vi militerà solo come soldato semplice e con una certa diffidenza, perché non vedeva in quella nella sola Firenze sarebbero stati 2.500); con la diffusione di stampati clandestini redatti in parte dal C. stesso. ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....