La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’Italia unita», per il quale il «mezzo migliore e più semplice per far apprendere ai giovanetti la lingua è quello di farli È la prosa quella che colla sua perfezione attesta e colla sua diffusione aumenta la coltura d’un popolo»: Bonghi 1971, p. 72) ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] " (Scr. stor., II, 178 s.), esalta "la poderosa semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è sempre identico , la massima libertà: "assicurare la più libera diffusione del diritto municipale su tutta la superficie dell'Italia ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] decisivo della formazione del B., nella cornice della diffusione del marxismo tra i giovani intellettuali. Nella alle Camere dimostrò la inanità degli sforzi di una semplice restaurazione liberale. Il B. vi sostenne la avvenuta pacificazione ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] eliminati per impedire che contaminassero con la loro semplice presenza la razza ariana.Va comunque precisato che terrorismo, quello che nel corso degli anni sessanta portò alla diffusione del termine nel linguaggio politico e in quello dei mass ...
Leggi Tutto
Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] fu un fenomeno fondamentalmente discontinuo, irriducibile a una semplice somma delle sue parti.
5. Il ruolo dell le ricerche di Weatherhill, pur confermando l'ipotesi di una precoce diffusione in tutto il paese di nuovi generi di beni di consumo ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] provocate dal clero locale. Aumentò la sua fama di predicatore, semplice ed efficace e per questo molto richiesto; e dimostrò anche di sorveglianza che impedissero la ripresa o la diffusione delle dottrine condannate. Il tutto finiva per creare ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] alimentare le idee razzistiche. La ragione di ciò era semplice: gli Ebrei sembravano rappresentare una cultura straniera nel esempio, l'industriale H. Ford si adoperò per la diffusione dei Protocolli a partire dal 1920. L'antisemitismo divenne allora ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] nome dell'Internazionale; ma vogliamo che non sia un semplice spauracchio, sì bene che si fondi sull'organamento solido alla simpatia che ispirava il suo apostolato coraggioso che alla diffusione dei suoi principi" (cit. in Perli).
Al momento dell ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] roba ci servirà a qualcosa. E poi non è così semplice. Le fiale autoiniettanti non sono uno scherzo. I soldati ci socialista arabo, il cui carattere panarabo ne aveva favorito la diffusione dalla Siria ai paesi vicini. Nel novembre dello stesso anno ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] difesero la libertà dei mercati, considerarono la moneta come semplice mezzo di scambio e la formazione dei prezzi in Torino 1960.
Wade, I. O., The clandestine organization and diffusion of philosophic ideas in France from 1700 to 1750, Princeton, ...
Leggi Tutto
podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....