VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] come la Arian poi Minotto dove il fregio quadrilobato da semplice si fa doppio, conosciamo precisamente dal 1420 al 1434 le dell'opera, raramente si è poi data. E grandissima fu la diffusione dell'opera veneziana in Italia e fuori: in Austria, in ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] questa Appendice. Si fa qui riferimento alla legislazione vigente.
La diffusione della cultura scientifica e la legislazione italiana
Con la l. per residente. Per quanto molto attraente per la semplicità di concezione e la flessibilità di impiego, il ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] operante, si andò ben presto al di là della semplice gestione degli accordi già raggiunti. Il 3 gennaio 1993 esteri. Su un altro piano, infine, si segnala la diffusione del filone legato ai temi dell'adolescenza e dell'educazione sentimentale ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] tecnologico ha dato sostanziali contributi.
Il periodo di massima diffusione della p. a grandi pannelli si è avuto negli Ferrovie dello Stato italiane in caso di impalcati a travi semplicemente appoggiate prevedono travi gemelle per luci di 20 m, ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] con deposizione singola o plurima o, in alternativa, la semplice fossa terragna (come, per es., Casamari e Valvisciolo). ricco.
A un momento in parte più tardo è attribuibile la diffusione, nel L., del bicchiere campaniforme: la sua presenza più ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] I e II degli inglesi C.Y. Platt & R.P. Young. La semplicità e il rigore sono invece alla base dei progetti della collezione D-House del 1996, come più ampia e influente se si pensa alla diffusione dell'informatica, ha indotto il bisogno di creare ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] d'arte come diverse da ogni altro oggetto, non semplicemente perché modelli da imitare e dunque da conservare, ma Schiele oppure verso la Monaco di F. von Stuck. La diffusione del collezionismo degli impressionisti è fatto isolato, ma d'altra parte ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] e nel produrre beni per una società migliore. La rapidissima diffusione di ogni forma di elaborazione automatica di dati e di caso i volumi sono presenti nella memoria RAM come semplici involucri privi di contenuto; oppure attraverso la costruzione di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] avanzamenti che propone.
Tipologia delle città
Il modo più semplice e comune per designare una c. è quello di riferirsi che si vanno comunque affermando per l'accettazione e la diffusione repentina dei modelli di vita e di consumo che caratterizzano ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] agli appoggi-contrafforti puntuali non corrisponde più la diffusione degli sforzi con l'interessamento totale della di rotazione. Tale soluzione si indica con T1(1), T2(1), S(1) = 0, semplicemente, poiché G1(1) = G2(1) = 0 e Q1(1) = 0. In virtù ...
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podcasting
s. m. inv. Modalità di diffusione attraverso la rete telematica di brani audio o video digitalizzati, utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). ◆ Si è appena finito...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....