CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Marucelliana, Carte C. D., filza 42: è una dettagliata minuta di perizia di spesa per la costruzione di una diga o molo di centocinquanta metri di lunghezza redatta in francese dall'"ingegneur en chef du depertemente de la Mediterranée"), realizzò ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] Gasperi, la DC gli appariva incapace di ricoprire il suo storico ruolo di erede dei vecchi partiti moderati e di diga anticomunista. Romeo soffrì progressivamente un quadro politico di cui non vedeva tuttavia alternative realistiche. Era contrario al ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] acque salse propugnava di por fine a quella che riteneva una dannosa commistione, separando nettamente la laguna con una diga tra Chioggia e Torcello e restringendo drasticamente le bocche dei lidi. In sostanza, il C. riscopriva il vecchio progetto ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] da destra verso la DC le masse dei ceti medi moderati, convinte che il partito di De Gasperi rappresentasse l'unica diga sicura contro il comunismo. Il G., d'altro canto, aveva condotto una campagna elettorale impostata sulle tesi più scettiche del ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] industr. e commerciali sussidiarie accessorie e complementari dell'industria tessile in Italia 1947, Milano 1947, p. 87; Diga del Lago Nero e Dighe dei laghi Aviasco-Campelli-Cernello-Sucotto, estratti da Associazione nazionale imprese distributrici ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dal giugno al novembre del 1492, fino a quando Siena lo reclamò per i suoi lavori ai bottini e al completamento della diga sul Bruna e probabilmente per l'intero anno 1495 e forse anche nel 1497. A Napoli F. progettò innanzitutto il nuovo circuito ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] meno dispendiosa (Braham - Hager, 1977, pp. 77-79).
Il F. restaurò e difese da infiltrazioni d'acqua mediante una diga la chiesa circolare di S. Teodoro al Palatino, riuscendo persino a crearle innanzi una piazzetta (1702-1704). Si occupò inoltre del ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] vennero prima offerte e poi revocate le regie dei film Peccato che sia una canaglia, girato da Alessandro Blasetti, e La diga sul Pacifico, dal romanzo di Marguerite Duras Un barrage contre le Pacifique del 1950, che avrebbe diretto Clement.
Tra i ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] alcuna traccia. Sempre nel 1430 il B. partecipò a un progetto con il quale si voleva trasformare Lucca in isola, costruendo una diga e deviando il fiume (Prager-Scaglia, 1970, p. 128 n. 10). Tra il 1436 e il 1439 fu consultato per fortificazioni a ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] . I due non si sopportano più. Con l'esaurirsi degli artifici che lo reggono, lo spettacolo scade. Sbrecciata la diga del mutuo rispetto, i litigi si fanno quotidiani, degenerano talvolta, specie per il trascendere del C., sino all'alterco ...
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diga
s. f. [dall’oland. dijk, attrav. il fr. digue, ant. dique]. – 1. Denominazione usata in passato per indicare gli argini che difendono le terre litoranee dalle acque del mare, e poi anche le opere portuali (moli foranei, frangiflutti,...
gettata
(ant. gittata) s. f. [der. di gettare]. – 1. a. L’atto del gettare, getto: la g. del cemento; rete da g., rete da pesca, detta anche giacchio, rezzaglio o sparviero. b. La distanza a cui può arrivare una cosa lanciata: vicino al lito...