TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] delle Finanze (art. 256).
Bibl.: M. Mazziotti, La posta, il telegrafo, il telefono, in Primo trattato di dir. amm. it., diretto da V. E. Orlando, VII, ii, Milano 1900, p. 314 segg.; R. Sabato, in Digesto ital., XXXIII, i, Torino 1912-16, p. 634 segg. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] della sua città, in vista di ottenere vantaggi e privilegi per il commercio in Oriente. Tradusse alcuni passi greci del Digesto che, conosciuti dai giuristi bolognesi, entrarono poi nella vulgata.
Burgundio rese in latino una parte di un'opera di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Lib., M.81; M.716), le Decretali (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2047), il Decretum Gratiani (Roma, BAV, Vat. lat. 1366), il Digesto (Torino, Bibl. Naz., E.I.1). Intorno al 1330 iniziò l'attività dell'Illustratore, che trasformò la giottesca gravità dei ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] 1987.
Barile, P., Istituzioni di diritto pubblico, Padova 1991⁶.
Barile, P., Grassi, S., Informazione, libertà di, in Nuovissimo digesto italiano. Appendice, vol. IV, Torino 1983, pp. 196-215.
Barrelet, D., Droit suisse des mass media, Berne 1987 ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] Bologna-Roma 1975.
Offe, C., Ingovernabilità e mutamento delle democrazie, Bologna 1982.
Palici di Suni Prat, E., Minoranze, in Digesto delle discipline pubblicistiche, vol. IX, Torino 1994, pp. 547 ss.
Pasquino, G., Restituire lo scettro al principe ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] 1981.
Dale, R., The regulation of international banking, Cambridge 1984.
Di Nardi, G., Banca d'Italia, in Novissimo digesto italiano, Torino 1980.
Dini, L., Sistema bancario: verso il cambiamento, Milano 1984.
Dumont, G. F., Efficience et dimension ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] valido per la milizia repubblicana se non quando segue Sallustio (p. 128). Lo stesso si osserva nell'uso del Digesto, ampiamente confrontato con le autorità storiche e letterarie. Importanza talora determinante ha il ricorso alle iscrizioni (per es ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] all'aspetto storico, le grandi recensioni al Mai: quella sull'Eusebio, già citata, purtroppo non ristampata; quelle Sul Digesto antegiustinianeo, del 1824 (Oeuvres, III, pp. 97-142), su gli Historicorum Graecorum excerpta Vaticana, del 1829 (ibid ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] , la principale fonte delle nostre conoscenze dirette, accanto alle testimonianze degli scrittori, come Giovenale, Marziale, Tacito, il Digesto, ecc.) ma fortunatamente rintracciabili a Roma stessa (cfr. gli avanzi ai piedi del Campidoglio sotto l ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] lo chiama); aveva fatto compilare Statuti che si aprivano con la parafrasi quasi letterale della costituzione "Deo auctore" del Digesto, quasi a sottolineare una concezione del potere di marca giustinianea (72). Ma allora la pace con Federico ebbe ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....