Andrea Bonello
Originario di Barletta, A. ("Andreas de Barulo") dovette formarsi a Napoli, nel cui Studio fu maestro di diritto. Per quanto sia stato supposto che egli abbia ricevuto tale incarico da [...] , che dovette avvenire prima del 1289.
Per quanto riguarda la sua notevole attività scientifica, A. scrisse:
a) glosse al Digesto e al Codice di Giustiniano, legate alla didattica, di cui pochi esemplari sono editi in Iuris interpretes saec. XIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] di alcune città) di perseguire, a sua volta, l’utilità e l’ordine dei popoli. In un altro frammento del Digesto (Dig. 1, 1, 9) da tempo era stata individuata la giustificazione della coesistenza del diritto generale dell’impero con quello proprio ...
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Costituzione emessa nel 426 a Ravenna dall’imperatore romano d’Occidente Valentiniano III e diretta a disciplinare in giudizio le modalità con cui le parti, al fine di vincere la lite, potevano richiamare [...] grande utilità pratica, tanto che la sua abrogazione non avvenne che un secolo dopo, allorché Giustiniano pose mano al Digesto. Nel frattempo era stata estesa alla parte orientale dell’impero, dove però vennero apportati dei correttivi alla sua ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] un certo momento del tempo, una legge che imponga un tipo di sacrificio piuttosto che un altro.
Tra i passi introduttivi del Digesto, che propongono preliminari distinzioni fra varie specie di diritto, il più noto è quello di Paolo (D., 1, 1, 11) che ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] percorso formativo: riprese gli studi umanistici, dedicandosi con fervore soprattutto alle Institutiones di Giustiniano e ai commenti al Digesto. Seguì, nell'anno accademico 1488-89, l'iscrizione alla facoltà di diritto dello Studio di Torino, città ...
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Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] predecessori di Giustiniano (questa raccolta doveva sostituire altri codici in vigore risolvendo così contraddizioni e confusioni); nel Digesto o Pandette furono presentate le sentenze e i pareri dei maggiori giuristi romani al fine di fornire esempi ...
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Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] meno) di questa espressione, la problematica delle f. del diritto è presente nella compilazione giustinianea, sia nelle Istituzioni che nel Digesto. Le f. del diritto, da oggetto di studio dei cultori del diritto civile (basti pensare che la loro ...
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SCARPELLI, Uberto
Gaetano Carcaterra
Filosofo del diritto e della morale, nato a Vicenza il 9 febbraio 1924, morto a Milano il 16 luglio 1993. Ha insegnato nelle università di Perugia, Pavia, Torino [...] ediz. 1985); Filosofia analitica norme e valori (1962); Cos'è il positivismo giuridico (1965); Semantica giuridica, in Novissimo Digesto Italiano, 16 (1969); L'etica senza verità (1982); Alla ricerca dei principi, in La bioetica, "Biblioteca della ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] senatori e uomini illustri veneziani. A lui viene attribuita la paternità di un commentario sopra il titolo della prima parte del Digesto vecchio, che non è giunto fino a noi. Egli non deve essere confuso con l'omonimo autore delle Disputationes de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] e autorità nella disciplina della libertà personale, Milano 1967.
F. Bricola, Teoria generale del reato, in Novissimo digesto italiano, Torino 1973, ad vocem.
V. Mathieu, Perché punire? Il collasso della giustizia penale, Milano 1978.
Bibliografia ...
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digesto1
digèsto1 part. pass. e agg. [dal lat. digestus, part. pass. di digerĕre: v. digerire], ant. – Digerito: già aveva d. il beveraggio (Boccaccio). Anche con altri sensi del verbo: ben considerato, ben ponderato, ordinato e sim. Con sign....