CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] che trasformarono a poco a poco i loro c. in cittadelle. Così, negli ultimi anni del sec. 15°, il c. reale di Digione era tale solo di nome: si trattava piuttosto di una vera e propria cittadella costruita per sorvegliare la città. Il c. propriamente ...
Leggi Tutto
Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] anche disteso, fiancheggiato da un a. con colombe, ma senza la compagnia del profeta (Bibbia di Saint-Bénigne, inizi del sec. 12°, Digione, Bibl. Mun., Ms. 2, c. 148; Lezionario di S. Michele di Siegburg, ante 1164, Londra, BL, Harley 2289, c. 4 ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Center), appartenuta alla collezione Kress; della Pinacoteca nazionale e della collezione Chigi-Saracini di Siena (Angelini, 1986); di Digione (Musée Magnin) - nelle quali al di là del gruppo centrale in primo piano si estende un paesaggio che, in ...
Leggi Tutto
DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] considerevole di scene della vita di D. è la Bibbia di Stefano Harding, che deriva l'iconografia dal mondo anglosassone (Digione, Bibl. Mun., 12-15; inizi sec. 12°).
Tra le scene della vita di D. - nel complesso assai numerose (Suckale-Redlefsen ...
Leggi Tutto
LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] dossale in argento della cattedrale, oggi perduto, affidato verso il 1470 all'orafo Charles Humbelot e al pittore Pierre Spicre di Digione - o le Fiandre, da cui provengono l'arazzo dell'Adorazione dei Magi, per la cattedrale, eseguito a Tournai o a ...
Leggi Tutto
GELNHAUSEN
T. Biller
Città della Germania, nell'Assia, situata sulla riva destra del fiume Kinzig, lungo la grande via di comunicazione che collega Lipsia, Erfurt, Fulda e Francoforte.La presenza a [...] dovuto a un maestro renano che, per le parti orientali, prese forse a modello la chiesa di Notre-Dame a Digione; potrebbe trattarsi di quello Heinrich Vintgerhut che incise il proprio nome sulla lunetta del portale nord del transetto. Alla semplicità ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] dello stesso anno era di nuovo in Francia quale commissario generale alle fortificazione di Borgogna; nel 1547 costruì una nuova cinta a Digione e a Châlon-sur-Saône; qui ebbe notizia della revoca del bando da parte della balia di Siena e pare che ...
Leggi Tutto
LANGRES
D. Sandron
(lat. Andematunum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Haute-Marne), in origine insediamento fortificato gallo-romano e poi sede vescovile a partire dal 2° secolo. La diocesi [...] cistercense; è invece possibile vedervi uno dei più precoci esempi, insieme con il nartece dell'abbaziale di Saint-Bénigne a Digione, della sintesi di diverse correnti, Romanico borgognone e Gotico dell'Ile-de-France, che finì a sua volta per segnare ...
Leggi Tutto
Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] accenti naturalistici si determinano, nel campo della scultura fiamminga, alla fine del 14° sec. e trionfano in un vero rinnovamento a Digione, per opera di C. Sluter e di C. de Werve, l’esempio dei quali suscitò a Tournai una scuola notevole (J ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] , l'Adorazione dei Magi di New York (Metropolitan Mus. of Art, Robert Lehman Coll.), un frammento della quale è a Digione (Mus. des Beaux-Arts).
Bibl.:
Fonti inedite. - S. Tizio, Historiarum Senensium ab initio urbis Senarum usque ad annum MDXXVIII ...
Leggi Tutto
ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...