Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] 24. Cfr. ivi p. 33: «the Augusteion seems to have been an open, almost neutral point of convergence».
24 Stime delle dimensioni dell’area in S. Bassett, Urban Image, cit., p. 24 nota 24.
25 Secondo la ricostruzione di R. Krautheimer, Three Christian ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Grande Guerra, il G. rivelò a sé stesso la passione politica che gli stava dentro come assopita; e assunse perciò una dimensione che non era più soltanto quella del professore che parla dalla cattedra e magari fa conferenze, ma era bensì quella dell ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] atteggiamento fu superato da molti resistenti che procedettero sulla strada di un faticoso recupero del significato profondo della dimensione politica sia per l’evoluzione delle cose e il contatto con vecchi popolari sia per il continuo confronto ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] profonde nella Chiesa e tra gli aristocratici41. Tuttavia queste vicende, ormai quasi municipali, si accompagnarono a una dimensione internazionale: gli stessi aristocratici che lottavano per il potere a Roma erano i protagonisti di ambasciate in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] dallo stesso Croce – di ricorrere finalmente a un approccio storiografico nuovo, in grado di coglierne la specifica dimensione sociale e spirituale.
Nella formazione e nei percorsi di studio e di ricerca furono decisive soprattutto le intense ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] da un lato a muoversi in un ambito strettamente specialistico, dall'altro a considerare la sfera municipale quale dimensione privilegiata della ricerca storica.
Nel 1901 era entrato a far parte della Società romana di storia patria, presieduta ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] tornava a esaminare la storia dell’ordinamento politico romano nella sua involuzione dispotica e nella sua dimensione paradigmatica. Assimilando le monarchie contemporanee all’esecrato governo dei Cesari, si spingeva a sentenziare, con Rousseau ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] Quaranta, il M. consolidò il proprio interesse per il mondo ellenistico.
Anche in questo campo emerge a prima vista una dimensione erudita e filologica della ricerca, che vede scaglionarsi, nel corso di quasi un ventennio (1949-68), una serie di Note ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] , un fedele estensore delle teorie di Leone. In tal senso egli fu molto attento a valorizzare non solo la dimensione economica, o "corporativa", della lotta di classe, ma anche il ruolo politico e perfino parlamentare che le organizzazioni della ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome e figlio del conte Guido (I), nacque intorno alla metà del X secolo.
Suo padre discendeva da Tegrimo (I) e da Engelrada, figura di rilievo [...] una gestione del patrimonio familiare che sembrerebbe coinvolgere, almeno in momenti e occasioni specifici, vari rami dinastici in una dimensione politica comune.
Un altro elemento che le fonti forniscono sul G., cioè la sua sfera di azione, almeno ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...