Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] da parte di minoranze che si percepiscono più come membri di una confederazione che non di una federazione. La dimensione unitaria sarà, quindi, inevitabilmente più debole non solo rispetto a quella dei sistemi unitari, ma anche a quella dei ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] arrivo a Roma fu di grande spaesamento di fronte a un evento di cui non riuscivano a capire bene né le dimensioni né la portata.
L’Italia al concilio
Il diario conciliare di monsignor Marino Bergonzini, vescovo di Volterra, iniziava il 9 ottobre ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] . Moore, D. Lyndon, J. Esherick, M. Graves, J. Hejduk, P. Eisenman, R. Meier, C. Gwathmey. Accanto a interventi imponenti nelle dimensioni come supergrattacieli e centri civici e commerciali (Twin Towers del World trade center di New York, 1972, di M ...
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Controriforma
Paolo Salvetto
La riorganizzazione della Chiesa cattolica dopo la Riforma protestante
Il termine Controriforma definisce la trasformazione che la Chiesa cattolica visse lungo l'arco dei [...] in risposta alla Riforma protestante e alla diffusione delle nuove dottrine teologiche, questo processo assunse via via la dimensione di un programma di rinnovamento e riorganizzazione della Chiesa nel suo complesso. La volontà di esercitare un ruolo ...
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Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...]
L’alternativa a questa ciclicità è stata offerta da una storiografia attenta alla dimensione antropologica, la cui interpretazione supera la dimensione periodizzante tradizionale mettendo in rilievo la persistenza, almeno fino alla Rivoluzione ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] stato italiani inginocchiati ai piedi del pontefice romano in occasione dei funerali di Aldo Moro» nel 1978.
49 «In realtà la dimensione ecclesiastica della storia morale e culturale del paese italiano dopo la metà del secolo XVI, o, se si vuole, il ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] è il nono paese del mondo per dimensione territoriale. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, pur presentando, nelle sue diverse sezioni, una morfologia variegata. Procedendo da O, si estende dapprima il Bassopiano Turanico, limitato da un ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] guerra - già in Omero e poi in Platone l'atto di condurre (ἄγειν) l'insieme dei soldati (στϱατπϚ) dà vita alla dimensione astratta della s., da intendere come la tecnica che deve collegare i fini di guerra ai mezzi operativi necessari per raggiungere ...
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Mafia
Salvatore Lupo
Una riflessione sulla m. siciliana agli inizi del 21° sec. non può non partire dalla sanguinaria escalation delle m. verificatasi in Sicilia, come nel resto del Mezzogiorno, tra [...] repressive.
La fine dello stragismo peraltro non significa la fine della m.: significa piuttosto il suo ritorno a una dimensione carsica ben più congrua alla sua lunga storia. Prima dell'era corleonese i delitti eccellenti non facevano parte dell ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] nulla» (Come nascono le libertà democratiche, Torino 1956, p. 8) –, assieme a un legame profondo con quella specifica dimensione locale, alpina, di frontiera.
Passerin frequentò a Torino il liceo Alfieri, dove ebbe fra i suoi insegnanti Walter Maturi ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...