CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] per la chiesa dei Napoletani: la pianta ovale, è dilatata, per la prima volta in un edificio realizzato, in dimensione gigantesca, proiettandosi in cappelle rettangolari e dal contorno articolato, sull'asse trasversale, e in cappelle coperte a cupola ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] R. (Movimento italiano per l'architettura razionale), che si proponeva di introdurre in Italia la nuova dimensione operativa che caratterizzava il movimento moderno internazionale; le condizioni politiche, economiche e sociali del nostro paese resero ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] 1853, non eseguita).
Tra gli incarichi a carattere pubblico del D. sono da annoverare gli edifici comunitari di ampie dimensioni: ospedale di Chiari (1830), orfanotrofio della Casa di Dio (1838, non eseguito), collegio gesuitico di S.Cristoforo (1845 ...
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GALIMBERTI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
Le notizie riguardanti la vita e l'opera del G. sono piuttosto scarse. Secondo il De Boni (1840), nacque a Venezia nel 1755; e il Moschini (1830 circa, p. [...] pittura veneziana, volto a celebrare i fasti della Repubblica, e che nel Settecento era quasi sistematicamente entrato anche nella dimensione privata della villa (celebre precedente sono le gesta dei Contarini dipinte da G.B. Tiepolo nella villa di ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] 'arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia".
Nella produzione di questi anni ritratti e temi più legati ad una dimensione personale si alternano a opere di impegno sociale e politico. Nel 1954 realizzò in occasione del cinquantenario dello sciopero di ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] secondo registro con l'insegna.
A un'analisi puntuale delle sue opere, il rigore sintattico appare caratterizzato dal dimensionamento degli spazi sulla base degli ordini architettonici e degli elementi tettonici, fuori di ogni più piccola deroga. Si ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] La pratica dei calchi in gesso non era riservata ai soli cantieri diretti o seguiti dall'Ufficio, ma assumeva una dimensione a sé stante, come sembra dimostrare la quantità e la composita provenienza della raccolta conservata, malgrado dispersioni e ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] lo accompagnò all’imbarco per Marsiglia, da dove poi proseguì per la capitale francese che lo colpì per la sua dimensione metropolitana.
Frequentò per qualche tempo l’atelier di Constant Troyon, poi si stabilì a Passy, nei pressi della foresta di ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] pittorica - in cui per l'appunto i temi sacri diventano pretesto per la rappresentazione di un mondo bucolico vagheggiato nella dimensione mitica dei classici, in linea con i programmi d'Arcadia, che per certi versi era il riflesso dei fermenti ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] e sottili, a volte ad agglomerati di piccoli tocchi. Gli elementi della natura sono rappresentati con senso sicuro della terza dimensione e con abbondanza di particolari.
Il De Dominici (III, pp. 713 s.) elenca numerosi dipinti di questo genere, ma ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...