INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] testamento dell'11 dic. 1647, lasciò le sue due vigne a Propaganda Fide e beneficiò anche i parenti ravennati, a dimostrazione di una continua attenzione verso la città natale che aveva portato alla fondazione di un collegio maronita in Ravenna, la ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] dommaticos, pubblicato a Napoli nel 1697, e il Diana vindicatus, stampato nello stesso anno a Madrid, nel quale l'autore dimostra come il D. non asserì quelle proposizioni che furono poi condannate dai sommi pontefici.
Il successo delle opere del D ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] 1831. Il B., che dal 1829era arciprete della cattedrale di Modena, nella notte dal 23 al 24febbraio fu oggetto di una dimostrazione ostile che lo costrinse il 24 a partire per Firenze. Rientrato a Modena dopo la fine della rivoluzione, fu da papa ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] dannoso ai fini dei buon accordo con la Chiesa centrale il favorire forze che avevano sempre mirato all'autonomia. A. dimostrò così in modo assai evidente la sua avversione ai disegni accentratori di Onorio II. Inoltre, per eliminare ogni ragione di ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] la Vita latina fosse solo una riproduzione più fedele del testo primitivo, indipendente dagli altri codici italiani. Le dimostrazioni dello Schnitzer e del Taurisano avevano molti punti deboli e il Ridolfi, in un articolo del 1935, poteva confutarle ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] e di popolo - da due rappresentanti politici, il commissario regio A. Bonasi e il deputato ministeriale E. Ponti, a dimostrazione della fiducia che il governo Crispi riponeva nel nuovo arcivescovo. A illudere maggiormente il Crispi si aggiunse il ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] gamma degli interessi del Caramuel. Il libro è basato sulla discussione del tempio di Gerusalemme, nel quale - e qui si dimostra l'interesse storico-teologico che lo pone nella tradizione che va dal Villalpando al Newton - fu istituita per la prima ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] , amante delle frequentazioni dotte e protettore di letterati e covante altresì qualche ambizione d'espressione in proprio, come dimostrano e i tentativi d'epigrammi latini e gli abbozzi d'epigrafi, sempre in latino, encomiastiche (mentre non si ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] 'egira al calendario giuliano, all'era dell'incarnazione e al meridiano di Novara. L'adattamento è condotto con cura e dimostra la capacità di C. a comprendere i principî del computo delle tavole, ma non contiene contributi originali. Più consistente ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] : "El papel me parece mas de Machavello que de un vicario de X.to" (Leman, p. 217). Come il Leman ha dimostrato il Castel Rodrigo rimase in questa occasione vittima di un abile falsario e del resto tutto il comportamento diplomatico del C. fu ben ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...