Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] più adatte.
Le restrizioni e le ipotesi dei modelli classici e neoclassici hanno spinto alcuni studiosi a elaborare altri modelli in cui si tenta di incorporare l'analisi dinamica nello studio degli investimenti in modo più specifico e strutturato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] non può essere trascurata la creatività imprenditoriale come fattore dinamico che non è certo frutto di mero calcolo, benché è che né Romagnosi né Cattaneo sono menzionati nella classica History di Schumpeter.
Opere
L’Edizione nazionale delle Opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] classico-smithiana, che riemerge nella nozione di concorrenza come tensione alla scoperta. Il concetto di dinamica Capra, Milano 1999, pp. 813-52.
N. Bellanca, Dinamica economica e istituzioni. Aspetti dell’economia politica tra Ottocento e Novecento ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] spazio dell'industrialismo non ha affatto universalizzato il modello classico di società industriale.
La struttura funzionale della società l'idea fordista a cui si stava uniformando la dinamica dell'industrialismo. Non certo nel senso che esse ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] hanno a che fare con l'incapacità dell'ortodossia classica di risolvere una serie di problemi teorici. Le marginalismo: breve, medio e lungo periodo, in Economia matematica: equilibri e dinamica (a cura di E. Zaghini), Torino 1993.
Jevons, W.S., ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] estesa, in modo più o meno diretto, alla dinamica futura dell'intero sistema.
Nei modelli mentali hanno una modello si può procedere alla stima dei parametri con i metodi classici. Per arrivare all'accettazione del modello è necessario però procedere ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] mezzo il valore delle esportazioni mondiali di merci. La dinamica è fuori dal controllo diretto delle banche centrali; la locale. Lo Stato moderno, soprattutto nella sua forma classica di Stato nazionale, è quindi divenuto insufficiente, insieme ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] di riproduzione (approccio postclassico) può mettere in evidenza aspetti diversi di un processo di dinamica strutturale.
Le misurazioni di tipo classico risultano di immediata efficacia quando si tratta di individuare gli effetti di un cambiamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] il programma del fascismo era «nettamente quello liberale della tradizione classica» (Faucci 1981, pp. 135-37). Prato si schierò Castello 1930, ora in TEC, pp. 389-405.
G. Arias, Dinamica economica ed economia corporativa, 1930, ora in TEC, pp. 61-71. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] prestito, di interesse e così via – desumendoli dalla stessa dinamica che stavano osservando. Il loro interesse era diretto non tanto e A. Smith, non è lontana dai principi della scuola classica (seconda metà del 18° sec.-seconda metà del 19° sec ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...