(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] ecc. Le committenze e il mecenatismo della nuova dinastia imprimono alla cultura napoletana un'accelerazione, fatta in La Provincia di Napoli, 1-5 (1984); L. Santoro, Castelli angioino-aragonesi nel regno di Napoli, Cava dei Tirreni 1984; AA. VV., ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] sec. 9° a difesa del litus maris per impulso diretto della dinastia carolingia. È di quest'epoca (fine sec. 8°-primi 9°) 1966, pp. 105-116; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; P. Torriti, Interventi e suggestioni ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , Wien 19693 (1919); A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. Kemalpaşa), a O di Smirne, da assegnare all'epoca della dinastia dei Lascaridi, che ressero il potere imperiale bizantino nella fase dell ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Juan de la Huerta.Si configura così la fisionomia di una dinastia di scultori che gravitarono attorno ad A. e nell'area della Berlin 1968, pp. 45-51; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; F. Enaud, Les fresques du ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] seguito della rivolta del Vespro del 1282 contro il dominio angioino, la nobiltà di crescente potenza anche economica, nel rifortificare e assai meno invasiva rispetto ai modelli prediletti dai dinasti normanni, precedenti e coevi; e, soprattutto, la ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] incise sulla sua sorte la caduta della dinastia franca nell'888. Anzi alla sopravvivenza di nelle altre fondazioni dell'Ordine, come documentano gli esempi trecenteschi di committenza angioina in Italia (S. Maria Donnaregina e S. Chiara a Napoli, S ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] sec. 9° al 10° si riunì infatti sotto l'influenza della dinastia anscarica di Ivrea anche l'area ligure, dall'825 già gravitante su 1968, pp. 24-25; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; S. Casartelli Novelli, Le ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] un nuovo capitolo all'interno dei rapporti fra le sepolture dinastiche e l'edificio di culto. Fino a quel momento i sarcofagi nelle chiese cattedrali durante l'età normanna, angioina e aragonese, "Colloquio sul reimpiego dei sarcofagi romani nel ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] e in tutta una serie di fondazioni sempre legate alla dinastia normanna. A Venosa la 'chiesa vecchia', risalente al 7-8, 1968-1969, pp. 197-205; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, Roma 1969, pp. 61, 77, 317-319; A. Rizzi ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] vestigia notevoli risalenti all'Alto Medioevo.L'attenzione della dinastia franca per T. si manifestò nel 508, quando , nell'angolo nord-est della cinta muraria.La lunga dominazione angioina non fu senza conseguenze sullo stile dei monumenti di T.: ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...