La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] spedizione da parte di Piero di alcune merci al padre Filippo che sta a Venezia. La più antica ben loldar la to roba.
– E’ la loldo chola veritade.
– Questo sa ben Dio.
– El sa anche so mare. Vardé! Ve piase questa roba?
È stata notata (Cortelazzo ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] proibizioni rituali e oggetti sacri, che spesso ha ereditato dal padre o da un fratello di questi e che gli assicurano la presenza di templi, che assumono il significato di abitazioni del dio, il quale alloggia in una delle parti più interne e ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] «Dio»), papa (in greco «padre», ma dal III secolo il titolo fu usato per i vescovi, poi per il solo Santo Padre, vescovo il valore di «messaggero», ma poi fu il «messaggero di Dio». Il mutamento di significato che investì la lingua popolare si può ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] imagine / imago, lasciare / lassare, madre / matre, padre / patre, re / rege o concomitanza lessicale di toscano, (con una marcata, ma non assoluta predilezione per l’uso del monottongo), Dio / Deo, degno / digno, fuoco / foco, mondo / mundo, oro ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] in cui l'immagine, il feticcio, il 'dio-oggetto', possono avere rilevanza (Augé 1988). La materialità rappresentare o simbolizzare un significante primordiale, il Nome-del-Padre, escluso dalla sfera immaginaria simbolica e proiettato, eiettato ( ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] il maestro di morale, il profeta, l’uomo Gesù, che Dio per grazia speciale aveva elevato a suo figlio («adozionismo»), e di questioni dogmatiche (la processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio) e disciplinari (autorità del papato ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] per il prologo del suo Vangelo, consacrato al Logos di Dio). Da questo momento il termine t. indica la vera dottrina di Dio, quale è formulata, proclamata e celebrata dalla Chiesa.
I Padri greci tendono a dotare la parola di un contenuto sempre più ...
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Religione
L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio e tra loro, attraverso Dio.
Il termine latino caritas, che implica insieme l’idea di stima e di benevolenza, è stato preferito [...] uomini, che la grazia medesima rende figli adottivi di Dio.
Suore di c. Denominazione complessiva di religiose, Rappresenta una giovane donna (Pero o Perus) che allatta il vecchio padre (Cimon o Micon) in prigione, salvandolo dalla morte d’inedia ...
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Nella religione cristiana, con il nome di f., seguito da specificazioni diverse, vengono denominati gli appartenenti ad alcuni istituti maschili di vita consacrata, così come con il nome di figlia, seguito [...] ’educazione giovanile, a opere caritative e assistenziali, alle missioni. F. di Dio Secondo la dottrina cristiana, Gesù, «Dio vero da Dio vero, generato e non creato, consustanziale al Padre»; chiamato «unico» (Matteo 3, 17; Marco 1, 11; Luca 3, 22 ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] da una diversa economia di rapporti tra l'uomo e Dio. L'ultima dispensazione è il millennio, preceduto dal ritorno di nell'Alto Egitto, da una famiglia di origini indiane. Suo padre era membro del Partito nazionalista di Muṣṭafā Kāmil. Quṭb imparò a ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...