Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il fenomeno della diaspora, mentre la nascita del cristianesimo dette origine a un’ostilità di carattere religioso che come è proprio al Dio di un popolo nomade, non ha sede fissa, ma si manifesta tra le nubi, nelle tempeste e nel fuoco; segue il ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] da sacrum), con il cristianesimo il termine si è esteso a tutto quanto riguardava il rapporto dell’uomo con Dio. Da questo concetto d opera della l. 85/2006, il codice penale italiano, nel titolo IX del libro II, prevede come delitti contro il ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] continente si collega all’adozione del culto magico-guerriero di Wotan, il dio dalla lunga barba, e degli Asi, e a un’accentuazione del verso il cristianesimo nella sua forma romana: nel 653 il re Ariperto I abbandonò l’arianesimo e, nel 698, con ...
Leggi Tutto
Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] il fenomeno dell’a. soprattutto nel campo della religione e, in particolare, del cristianesimo. Per Feuerbach, l’a. sorge dal fatto che l’uomo proietta e personifica (inconsapevolmente) nella figura di Dio gli ...
Leggi Tutto
Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva con cui il papa, con atto che coinvolge la sua infallibilità, stabilisce che un beato venga iscritto nel catalogo dei santi e che la sua memoria si possa [...] un servo di Dio in un luogo particolare (diocesi, nazione, istituto religioso ecc.).
Nel 1969 la costituzione II, che nel suo pontificato ha proclamato oltre 450 santi e quasi 1300 beati, numero senza precedenti nella storia del cristianesimo e che ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . - La filosofia del diritto doveva riflettere nel Medioevo la nuova concezione della vita e della realtà sorta col cristianesimo. Oggetto della speculazione non è più la natura impersonale, ma Dio concepito come pura spiritualità, come principio ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del cristianesimo e dell'islamismo e del giudaismo, si chiede se la religione sia opera di Dio o Italiani sparsi per il mondo. È appunto in questi stati che si verifica nel periodo 1911-1927 il maggiore aumento assoluto: negli Stati Uniti da 2.114. ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dopo la diffusione del cristianesimo al nord delle Alpi, alimentò la cultura delle scuole monastiche.
Nel bosco si nascondono le della volontà, dell'ira, del dolore, dell'orgoglio al servizio di Dio e della patria. E come il suo tedesco non è più una ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] parte conferma le difficoltà che s'incontrano nel voler legare le origini del cristianesimo spagnolo a una personalità come quella di con gli uomini e con le cose sono vissute nell'amore di Dio. È la santa dell'azione e la sua volontà è solo di ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] religione cristiana e nel 988 fece battezzare i suoi sudditi.
In tal modo il popolo russo accettava il cristianesimo da Bisanzio: è comandato, per il popolo, da una legge che emana da Dio. Contro l'autorità del "capo" i membri della famiglia possono ...
Leggi Tutto
cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...