Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] Soprattutto il cristianesimo ha dato vita a una teologia della s. incentrata sull’azione redentrice di Dio fattosi uomo, sec., ha messo in crisi anche la ricerca del senso: se nel processo storico non si può ravvisare una direzione più di quanto vi ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] e nel culto della figura di un dio supremo, altamente preminente sulle altre divinità, già ravvisabile neldio «autore nel 7° sec. e completata nel 12°. Il paganesimo degli S. occidentali oppose una forte resistenza alla penetrazione del cristianesimo ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] nel silenzio e nel buio; si delinea soltanto, nella letteratura profetica, l’idea di un g. universale atteso nell’ordine storico come g. di Dio anabattisti torna invece la concezione del primitivo cristianesimo, per la quale le anime restano come ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] il vescovo anticipasse la riconciliazione. Via via che il cristianesimo si diffondeva in Europa e non più in atmosfera applicazione dell’i. ai defunti, che si ebbe con atti dei pontefici nel 15° secolo. Anche se la dottrina teologica sull’i. era stata ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] dimora di Dio. Per la festa dei t. ➔ Sukkōt.
Nel culto cristiano cristianesimo non vi era una regola fissa sul luogo dove conservare l’Eucaristia che poteva trovarsi sia sotto la mensa dell’altare, sia nel muro dell’abside della chiesa. Forse già nel ...
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Storico della Chiesa italiano (n. Reggio nell’Emilia 1959). Ultimati gli studi universitari, sin dalle prime ricerche si è interrogato sui rapporti tra Chiesa e società, pubblicando tra gli altri Innocenzo [...] , sul conclave e sulle relazioni tra cristianesimo e politica nel Novecento (si ricorda in particolare Le cinque vita pubblica e Quel che resta di Dio. Un discorso storico sulle forme della vita cristiana. Nel 2014 ha curato il Rapporto sull’ ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] ha ricordato come le grandi religioni, cristianesimo e islam, hanno trasformato una .) non esclude l'intervento di Dio nella storia, ma il tempo storico di espansione economica e demografica che si spegne solo nel 1620 circa, o di "secolo breve" (E. ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] dell'oves (West-Goten), quando essi erano stanziati, nel sec. III, fra il Dnestr e il Danubio, a Fritigerno, aveva abbracciato il cristianesimo, diffuso fra i Visigoti già dal soggetto alla legge come derivante da Dio, l'obbligo impostogli di riparare ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] avuto un tale rilievo, neppure nel diretto antecedente del cristianesimo, ossia nel giudaismo. Nella trascrizione cristiana aporie della disparità insanabile tra Tempo ed Eterno, tra Dio e uomo, tra Rivelazione e mistero non venivano affatto celate ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] la Sua volontà. Leibowitz sostiene che il simbolo del cristianesimo è la Croce, mentre il simbolo del giudaismo è il Sacrificio di Isacco, perché nel primo caso Dio dona suo figlio per amore dell'uomo, nel secondo l'uomo dona suo figlio per amore di ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...