PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] . Univ., pp. 7-28) annunciò l’avvento del «regno della giustizia» fondato non più su «un qualche comando arbitrario» di Dio o sulla «obbedienza passiva» a leggi transeunti, bensì sull’«eterna ragione» e sul «Diritto uno ed universale» e auspicò una ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] p. tutti gli uomini, quali attori nel mondo, destinatari del dovere fondamentale di recitare il ruolo loro attribuito da dio, dal destino, dalla società. P. è pertanto colui che è riconoscibile e qualificabile come soggetto di azione, causa del ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] dei patrî numi; con l'assicurare il trono e l'obbedienza dei sudditi al sovrano, regnante per grazia e in luogo di un dio, e anzi spesso - come in Egitto e nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Impero romano, e fino ai nostri giorni nella Cina e ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] pratici e con termini schiettamente giuridici. Secondo Tertulliano, Dio è acceptator e remunerator: bonum factum Deum habet debitorem un terzo dei beni di chiunque fosse morto intestato dovesse andare a Dio per l'anima del defunto; la Πεῖρα (sec. XI) ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] familiari si modificano in base al principio secondo il quale, appartenendo i figli a Dio, mancare ai propri doveri verso di essi significa mancare verso Dio stesso. Dopo la fine dell'Impero Romano, da una situazione di implicita o esplicita ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] nel Regno, dato che la giustizia costituiva lo strumento più sicuro per assicurare pace stabile e duratura al popolo che Dio gli aveva affidato direttamente. A questo fine il monarca svevo dichiarava nella costituzione I, 33 di aver tessuto "iustitie ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] per dente», fino all’affermarsi di un pensiero che assegna solo a Dio il potere sulla vita umana, e non all’uomo o al suo , dichiarazioni ad alta voce di pentimento per l’offesa fatta a Dio e al re) e con studiato cerimoniale un apparato di cavalieri, ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] che in Francia nel 1515 il terzo stato aveva sostenuto, contro nobiltà e clero, che il potere sovrano derivava direttamente da Dio. Oggi le parti sono rovesciate, nel senso che il primo e il secondo stato difendono la divinità della monarchia, mentre ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] agli stessi principi (ibid., IV, Ritus CCLXXXVIII, n. 89, p. 204). Quel supremo senato, infatti, rappresentava Dio e giudicava come Dio (ibid., n. 26, p. 182). Nei Commentaria il richiamo alle tradizionali formule dell’autocelebrazione giuridica era ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] , come D. sostiene sulla base di Matt. 15, 3 ove Cristo rimprovera appunto ai Farisei di trasgredire il comandamento di Dio per la loro tradizione. Il ragionamento viene poi concluso con un doppio ordine di conseguenze: vanno esclusi dalla vita della ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...