ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] riformatrice, specie su Annone diColonia e ancor più su Gervasio di Reims. A. II non proibì in modo assoluto l'investitura di benefici ecclesiastici da parte di laici, ma rese indispensabile il consenso dell'ordinario diocesano e del metropolita; e ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nel lungo conflitto fra le sedi arcivescovili diColonia e di Amburgo-Brema, insorto quando, nell'848, la diocesidi Brema era stata separata dalla sede metropolitana diColonia per passare a quella di Amburgo. Dopo aver fatto riesaminare la ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] del legato Campeggi. Nel dicembre fu a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il ag. 1538 Paolo III affidò al C. l'amministrazione della diocesidi Bressanone. L'iniziativa era partita da Carlo V e da Ferdinando ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ad analoghe iniziative, poi chiedendo l'intervento del governo diColonia contro "la maniera indecente e ingiusta" con cui vescovi "costituzionali" nominati dal governo francese nelle nuove diocesi.
Su quest'ultimo punto, dopo aver opposto qualche ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] comunicato il trasferimento alla diocesidi Como, che comprendeva territori compresi anche nella provincia di Sondrio.
Il 25 ottobre ospite del cardinale A. H. Fischer, arcivescovo diColonia.
Scopo ufficiale del viaggio era il recupero delle ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] Gerardo: gli fu dato il nome di alcuni brillanti chierici, come l'arcivescovo diColonia, fratello di Ottone I, e papa Gregorio V. Si trattava di un nome portato dal clero: in qualità di terzogenito, infatti, era destinato alla carriera ecclesiastica ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] nel 1475 procuratore imperiale nella questione del vescovato diColonia e tenne una Oratio sive allegationes in viaggi a Roma. Il momento più importante di tale attività fu la convocazione del sinodo diocesano - avvenimento allora non comune - che ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] , ma zelanti e pie" (Istruzione per P.F. Montoro, nunzio a Colonia, 31 luglio 1621); i titolari didiocesi dovevano però anche dimostrare capacità di amministrazione e di governo. Anche gli statuti dei capitoli andavano soggetti a revisione ed ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] II (per esempio, ibid., 3788 del 976 per S. Pantaleone diColonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di B. VII per chiese e monasteri tedeschi, 6 sono ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] della "limpidezza di vita" e dei "buoni costumi" del Capitone. Prima di puntualizzare la sua attività nella diocesidi Avignone in cui altra edizione, che riproduce fedelmente quella veneziana, uscì a Colonia nel 1581. Se, come osserva l'editore, il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...